Ruffini-Avondo, Edoardo
Edoardo Storico (Torino 1901-Borgofranco d’Ivrea, Torino, 1983). Docente di storia del diritto italiano, nel 1931 rifiutò (come il padre Francesco) di prestare giuramento al [...] regime fascista e fu privato della cattedra; fu reintegrato nell’insegnamento nel 1944. Tra le opere: Il principio maggioritario. Profilo storico (1927). ...
Leggi Tutto
Frazione di maggioranza del Partito operaio socialdemocratico russo, costituitasi durante il secondo congresso (Londra 1903) e facente riferimento a Lenin. Ritenendo indispensabile la costruzione di un [...] da rivoluzionari di professione e caratterizzato da una disciplina di tipo militare, i b. (dal russo bol´ševik "maggioritario") si opponevano ai menscevichi, fautori di un’organizzazione più ampia ed elastica. Negli anni le divergenze tra le due ...
Leggi Tutto
Metodo di votazione che dà all’elettore la facoltà di esprimere preferenze differenziate tra il voto per il contrassegno di lista e il voto per i candidati, scegliendo eventualmente uno o più candidati [...] o aggiungere a quelli della lista votata. Si applica solitamente nelle formule elettorali (di tipo proporzionale o maggioritario, ma con collegi necessariamente plurinominali) che puntano a rafforzare il potere di scelta degli elettori nell’ambito ...
Leggi Tutto
I s. e. sono meccanismi complessi il cui obiettivo primario consiste nella traduzione dei voti espressi dagli elettori in seggi nelle assemblee rappresentative. Fino a tempi molto recenti la letteratura [...] ovvero first-past-the-post (dalla terminologia ippica dove the post è il palo che segnala il traguardo), s. e. maggioritario semplice applicato in collegi uninominali nei quali vince un solo candidato. In società e in elettorati ristretti, e quindi ...
Leggi Tutto
partito-Paese
(partito-paese, partito paese), loc. s.le m. Partito politico che rappresenta un riferimento stabile per gran parte dell’opinione pubblica nazionale.
• Se invece nel PdL ci si sveglia dal [...] , per quanto non so ‒ si può salvare a destra e quindi anche a sinistra un modello di partito maggioritario, di «partito-paese», capace di sopravvivere all’inevitabile fine della vicenda politica berlusconiana. (Benedetto Della Vedova, Opinione, 5 ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] ed elettori e per garantire la formazione di maggioranze di governo votate dai cittadini, ma escludendo l’adozione del maggioritario; dall’altra, la ripresa della proposta avanzata in Costituente da Mortati e da Moro, relativa all’articolo 49, per ...
Leggi Tutto
là (lae)
Mario Medici
L'avverbio dimostrativo è ben rappresentato nei suoi vari usi e costrutti più diversi. Della forma epitetica ‛ lae ' si ha un caso solo, nella locuzione in qua e in lae, in Cv IV [...] VI 15 Aristotile cominciò a disputare andando in qua e in lae.
1.1. Con valore locativo (valore che è maggioritario o assoluto in ogni modulo), è usato in condizione di stato e di moto (o comunque indicando rispettivamente una posizione o un punto di ...
Leggi Tutto
Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Fabrizio Politi
Le discipline elettorali degli ultimi decenni, volte ad assegnare stabilità all’esecutivo, non hanno assicurato [...] (avente ad oggetto la legge elettorale del Senato) si assegna il significato di decisione del corpo elettorale a favore del sistema maggioritario. Viene così approvata una nuova legge elettorale per Camera e Senato (l. 4.8.1993, nn. 276 e n. 277 e ...
Leggi Tutto
NAMIBIA
Paolo Migliorini
Giampaolo Calchi Novati
(v. africa del sud-ovest, I, p. 818; App. III, i, p. 43; IV, i, p. 59; namibia, App. IV, ii, p. 543)
Repubblica indipendente dal 1990, la N., al censimento [...] 1.401.711 ab., con un incremento del 35,7% rispetto al censimento precedente del 1981. Il gruppo etnico di gran lunga maggioritario era quello degli Ovambo (665.000); seguivano i Kavango (124.000), gli Herero e i Damara (100.000 unità ciascuno), e i ...
Leggi Tutto
Partito democratico della sinistra (PDS)
Partito democratico della sinistra
(PDS) Formazione politica italiana sorta nel febbr. 1991 per decisione del 20° Congresso del Partito comunista italiano, [...] unica nelle elezioni per la Camera, e poi col referendum del 1993, che di fatto introdusse al Senato un sistema maggioritario. Nel 1994 il PDS fu il principale promotore dello schieramento dei progressisti, ottenendo alle elezioni politiche il 20,4 ...
Leggi Tutto
maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
quasi-maggioritario
s.m. Sistema elettorale molto prossimo al sistema maggioritario. ◆ l’alternanza (la quale pure abbiamo conosciuto in questo quindicennio di quasi-maggioritario) è rimasta un dramma, un trauma, per la parte del Paese che...