Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] . In questi ambiti operarono figure come il conte fiorentino Piero Guicciardini o il salentino Bonaventura Mazzarella (che figure come Bonghi e Vigliani, fu la legge del 13 maggio 1871, detta «delle Guarentigie»: essa attribuiva al papa onori ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] condannata da papa Zaccaria nella lettera a san Bonifacio, del 1 maggio 748.
Tutte le locuzioni tratte dalla Bibbia, ossia, in sostanza, caso del giurista di Sassoferrato, conosco quello del fiorentino Taddeo Alderotto che, a differenza di Bartolo, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] nell'ambiente culturale veneto e lo avvicina piuttosto alla tradizione fiorentina (del Traversari, ad esempio, e del Ficino), il , proprio lui, il restauro e la collocazione.
Il 5 maggio fu data udienza pubblica e il D. pronunciò la sua orazione ...
Leggi Tutto
Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] assume, forma blocco con Ep VI e VII, l'una scritta ai Fiorentini il 31 marzo 1311, l'altra all'imperatore stesso il 17 aprile dal conclave (il 14 luglio 1314): perciò, sembra, tra il maggio e il giugno di quell'anno (dopo il 14 luglio D. non ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 44r, 5 marzo; 59r-60v, 11 aprile; 71r-72r, 23 maggio; 72v-74r, 26 maggio; 76r-77r, 7 giugno; 97r-99r, 2 agosto; 194rv, , 96, 154, 172, 199, 207, 235, 240, 291; Diario di Anonimo fiorentino dall'a. 1358 al 1389, in Cronache dei secc. XII e XIV, a cura ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] studiosi d'Oltralpe fu l'erudito e bibliofilo fiorentino Antonio Magliabechi, con il quale il G. corrispose iniziò un carteggio con il Pignatelli che va dal febbraio 1690 al maggio 1712, con un'interruzione dal dicembre 1703 al luglio 1707, periodo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] C., alla moglie Fina e ai loro eredi la cittadinanza fiorentina.
Durante tutto questo periodo le relazioni del C. con Venezia febbr. 1385) e Antonio Della Scala, signore di Verona (18 maggio 1385). Intanto, anche il C. stava cercando degli alleati e l ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] a Zenobi, figlio di Baldo, il 10 aprile e il 20 maggio probabilmente del 1399 e pubblicate dal Savigny (III, pp. 527-531 ordinarie de mane" con il salario di 250 fiorini dallo Studio fiorentino (Gherardi, p. 389).
Le molteplici attività svolte dal C. ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] del 1432 dai Senesi e dai loro alleati all'esercito fiorentino nel contado di Pisa, nonché sui preparativi di guerra Romani, accordatosi con il papa, partì da Siena e il 31 maggio ricevette a Roma la corona imperiale. Intanto il D. veniva nominato ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] gennaio successivo (A. Ghinato, p. 208). Tra la fine di maggio e la metà di aprile del 1471 predicò la Quaresima a Foligno, di usura ed un'aspra condanna da parte dei domenicani fiorentini nei confronti del pio istituto. Per risolvere la controversia ...
Leggi Tutto
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...