ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Duomo (di cui, però, A. non fu mai dipendente). Il 30 maggio del 1444, forse in ragione di quest'attività, A. s'immatricola degli speziali. Il 28 febbr. 1446 è pagato per un giglio fiorentino fra due putti ed il 19 dicembre 1446 per un Agnus Dei ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] soluzioni che rievocano il primo Cinquecento fiorentino nella partizione delle facciate, con massicci 1942), che non seguirono la carriera paterna.
Il K. morì a Roma il 14 maggio 1910.
Il nonno Josef Anton Koch, nato a Obergieben (Tirolo) il 27 luglio ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] gli anni 1873-1874 per la collaborazione con il pittore fiorentino F. Andreotti nelle decorazioni del palazzo, ora distrutto, di . 1875) e XIII legislatura (20 nov. 1876-2 maggio 1880), militando nelle file della nascente Estrema Sinistra con Bovio ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] è stata tramandata la data 1636 (Mazzarosa, 1841). Nel maggio 1641 gli venne commissionata da Rocco Bertola, un oste di Miasino Tintore (M. Gregori, Linee della natura morta fiorentina, in Il Seicento fiorentino. Pittura. I (catal.), Firenze 1986, p. ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] la maturità artistica il D. "da alcuni mercanti fiorentini fu condotto in Francia, dove fece molte opere per se ne tornò a morire in Francia" (ibid.): infatti nel 1556 (9 maggio), s tando ai documenti relativi alla casa parigina (Chatenet, 1987, p. ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...]
L'esperienza di G. come mosaicista si riferisce alla decorazione della cappella di S. Zanobi nel duomo fiorentino, commissionata il 18 maggio 1491 a Domenico e Davide del Ghirlandaio, Botticelli e Gherardo.
L'impresa venne interrotta nel 1492 e nel ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] dall'anno 1843 al 1856).
I rapporti con l'ambiente fiorentino, ricordati da L. Traverso (1922, p. 48), 10 76; Id., E. C., in Roma-Tokyo, Soc. Amici del Giappone (Roma), n. unico, maggio 1940, pp. 32-34; Id., E. C. ed il Museo..., in Sapere, 15 dic. ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] Ficino (Venturi, 1935).
L'opera, pagata il 20 maggio 1521 (Poligrafo Gargani, sec. XIX), presenta il filosofo A. da Fiesole ed un suo lavoro, oggi nel Museo Kensington, in L'Illustratore fiorentino, X (1913), pp. 115-120; O. H.
Giglioli, Il dossale d' ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] lo rivelano impegnato il 14 febbr. 1472 e l'11 maggio 1474 come miniatore di due offizioli per Vitaliano e per contrapposta per "la dicta nostra dona facta a olio per lo dicto fiorentino" ammontava a Soli 25 ducati, mentre il suo valore effettivo era ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] quello ch’io feci» (Milanesi, 1869). Di un soggiorno fiorentino a cui potrebbe alludere il Pasti con questa frase non rimane Una serie di documenti notarili lo ricordano ancora vivente nel maggio del 1467, mentre all’inizio del 1468 risulta essere già ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...