FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] aveva prescelto quale suo primo aiutante di campo e aveva incaricato di mansioni delicate come l'arresto del prefetto P. Magenta (marzo 1803), coinvolto in quella deliberata montatura voluta dal Murat per delegittimare il governo di Milano che fu l ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] , assumesse le iniziative più idonee per far trionfare i progetti unitari. Poco dopo, le vittorie di Palestro e di Magenta rafforzavano l'idea dell'annessione, nonostante che il governo sardo, sia per timore di reazioni internazionali, sia per non ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] 53) vedeva come del L. anche un S. Isidoro.
L'ultima opera nota dovrebbe essere l'Annunciazione nella parrocchiale di Magenta, forse completata da Grosso, se correttamente identificata da E. Montinari (p. 131) con quella "da fenire" nello studio del ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] illusioni.
Verso il 1880 la M. si trasferì con il marito a Roma, dove la loro casa, in una palazzina di via Magenta, divenne punto d'incontro di intellettuali di ogni nazione. Era ormai una nota e affermata scrittrice: accanto a Giannina Milli e a ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] i loro rispettivi Stati e insostenibile si fece la situazione anche a Modena, soprattutto dopo la sconfitta austriaca a Magenta. L'11 giugno 1859 F. abbandonava per la seconda volta la sua città in modo estremamente dignitoso, seguito dalle ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] a Verona e di alcuni altri ponti medievali, Milano 1880, pp. 35-42; C. Boito, Il duomo di Milano, Milano 1889, p. 119; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Pavia 1905, p. 30; L. Simeoni, L'abside di S. Zeno di Verona e gli ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] 'Italia; fu nominato cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e gli fu concessa la cittadinanza onoraria di Magenta e Solferino. Come presidente della Camera di commercio francese di Milano s'impegnò per migliorare i rapporti economici franco ...
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BERNARDO da Venezia
Giovanni Mariacher
Attivo in Lombardia come architetto, lapicida e scultore in legno, sulla fine del sec. XIV e al principio del XV.
Non abbiamo alcuna notizia di una sua attività [...] Archivio storico italiano, s. 3, IX, 2 (1869), pp. 188-192; G. Mongeri, L'Arte in Milano…, Milano 1872, pp. 175 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Milano 1883, pp. 88, 401; C. Boito, Il Duomo di Milano, Milano 1889, p. 125 ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] fra gli spunti dei Crespi e la tensione di novità. Potrebbero essere coeve le due Scene di martirio in S. Biagio di Magenta e l'elegante S. Sebastiano curato da s. Irene di collezione privata (altra versione del tema, forse di poco anteriore, in S ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] più ufficiale debbono essere invece considerate, fra il 1861 e il 1862, la grande tela con La battaglia di Magenta del 4 giugno 1859 (1861: Milano, Museo del Risorgimento), commissionata da Vittorio Emanuele II e presentata all'esposizione annuale ...
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magenta
magènta agg. e s. m. [dal nome della cittadina di Magenta, in prov. di Milano], invar. – 1. a. Color porpora carico venuto di moda dopo la battaglia di Magenta (1859), con riferimento al colore dei pantaloni degli zuavi francesi: una...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...