BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] Luigi Tosi, e fu, dunque, in relazione intrinseca con uomini, come il Tosi appunto e il prof. Carlo Magenta, suo postumo lodatore, ch'ebbero gran parte nella storia religiosa italiana, soprattutto nella storia della conversione, del giansenismo e ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] ; E. Oehl, Commemor. di A. C., in Rend. dell'Istit. lombardo di sc. e lettere, s. 2, XXVII (1894), pp. 66-77; C. Magenta, A. C. Commemor., in Miscell. storica ital., s. 2, XV (1893), 30, pp. 333-338; E. Dervieux, L'opera cinquantenaria della R. Deput ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . Prospettò perciò l'espansione urbanistica e la costruzione di nuovi quartieri signorili nella zona tra Foro Bonaparte e Porta Magenta, comprendente la vecchia piazza d'Armi, e partecipò all'apposita commissione nominata il 25 apr. 1884; il 9 marzo ...
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magenta
magènta agg. e s. m. [dal nome della cittadina di Magenta, in prov. di Milano], invar. – 1. a. Color porpora carico venuto di moda dopo la battaglia di Magenta (1859), con riferimento al colore dei pantaloni degli zuavi francesi: una...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...