CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] la città toscana come il centro più idoneo di cultura abilità tecnica con cui il maestrodi stile dirige e fa sua di ser Fedocco, glaciale e preoccupata "allegoria" sul nome dell'antagonista - un castellodi vetro riflette, deformandole, le immagini di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , del pensiero, della cultura del Foscolo. Vedi anche: G. Pecchio, Vita di U. F., Lugano 1830 (delle cui ristampe si veda quella annotata da P. Tommasini-Mattiucci, CittàdiCastello 1915); L. Carrer, Vita di U. F., in Prose e poesie edite e inedite ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] . Col "maestro della dottrina marxista" il B. ebbe contatti e conversazioni a Roma (Ricordi di un redattore del Partito soc. it., Reggio Emilia 7-16 luglio 1912, CittàdiCastello 1913).
L'isolamento del gruppo bissolatiano era ormai irrimediabile: a ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] inoltre con la confisca dicastelli e di fortificazioni sottoposti direttamente maestro Hermann von Salza, l'investitura feudale per i territori che l'Ordine avrebbe potuto conquistare nella Prussia. In maniera analoga l'elevazione di Lubecca a città ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di Ferrara; di lì nel novembre 1502 si trasferí a Padova, dove per due anni visse a dozzina presso il suo maestrodi denaro e di provvisioni. Nel castellodi "la crudelissima nuova di Roma" a Città della Pieve.
La caduta di Roma provocò a Firenze ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] considerati i suoi educatori e forse era suo maestro anche Goffredo da Viterbo (ne dubita però il arrivò ad un nuovo modus vivendi con le città lombarde, con il papa e con i di collocare uomini di fiducia in posizioni chiave, innanzitutto nei castelli ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] castellodi Novilara concessogli dal duca unitamente al titolo comitale, infine dalle condizioni precarie di salute, onde la cittàdi , la qual per esser dotata di così vivo ingegno e giudicio, come sapete, pareva la maestradi tutti, e che ognuno da ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ricordo come di "maestro", "amico" e "padre", secondo suona la dedica dei Nuovi elementi di fisiologia generale Zazo, L'istruzione pubblica eprivata nel Napoletano (1767-1860), CittàdiCastello 1927, pp. 208 ss.; G. Alliney, Ipensatoridella seconda ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] ufficio dimaestro giustiziere. Nonostante la sua resistenza, toglieva a Ruggero Mastrangelo il Castellammare di III di riprendere Pietraperzia, Gangi e i castelli del Siracusano. Restarono in possesso degli Angioino-aragonesi le città occupate ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] di terra, di fiume, di donna – le strade, lunghe e larghe, da cittàdi quando videro che il maestro non intendeva cercare le F. Di Giammatteo - G. Tinazzi, M. A. e il romanzo della crisi, Padova 1961; G.C. Argan - E. Bartolini - G.C. Castello - G ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...