MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] . 5).
A seguito dell’occupazione nazista e dell’incubo dellacattura e della deportazione, il M. Momigliano, Le opere di Carlo Goldoni, Torino 1967, ad. ind.; L. Piccioni, Maestri e amici, Milano 1969, pp. 76 s.; L. Baldacci, I critici italiani del ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] da sfondo agli episodi della predella della Madonna del Pergolato, raffiguranti la Cattura di Cristo, l'Andata , pp. 52-56; F. Zeri, Due dipinti la filologia e un nome. Il Maestrodelle Tavole Barberini, Torino 1961, pp. 52-65, 84 s., 89, 92-95; G ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] come maestro del M., ad assumere la direzione della casa. Zeffi, letterato mediocre, non si dimostrò all’altezza della di una ricca pensione, nonché l’esenzione dalle tasse per l’autore dellacattura (Varchi, p. 307). Ad agosto il M. rientrò a ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] 'interno del convento quivi divenendo, in tempi brevi, padre maestro. Ed è inoltre, assiduo in quella sorta d'accademia questo - subito informato dellacattura dei F. - inoltrate a Roma. Qui si viene a sapere rapidamente della "prison" del Fioravanti ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] annui e l'uso di un alloggio, la funzione di maestrodella scuola pubblica, assumendo l'incarico il 12 febbr. 1551. 44 proposizioni ereticali. Il 25 maggio i Dieci ne ordinavano la cattura, eseguita due giorni dopo. Il 2 giugno il processo venne ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] conferì nello stesso tempo, a quanto pare, l'ufficio di maestro giustiziere per tutto il Regno, concedendogli anche la contea di di Ventimiglia sulla costa settentrionale dell'isola presso Milazzo, alla notizia dellacattura di Corradino prese la via ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] sa quale fu la sua reazione alla notizia dellacattura del rettore e della sua familia nel novembre 1290 a Ravenna, ma denaro rimanesse agli Scotti e fosse ceduto in ultima istanza al maestro generale dei domenicani. In un altro documento ancora, il F ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] viceré di Napoli, a causa dellacattura di Filippo Spinola (che, arrestato per reati contro magistrature e autorità militari della Repubblica, aveva cercato di sottrarsi alla punizione facendo valere il proprio grado di maestro di campo di Sua Maestà ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] (XXXIV, statue del D., affreschi di Antonio) e quella dellaCattura di Cristo (XXIII, statue del D., affreschi del fratello Melchiorre sterminata quantità di statue prodotta negli ultimi anni dal maestro valsesiano: per la cappella di Erode (XXVIII), ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] il controllo dellacattura e della immissione sul mercato dei prodotti della pesca. Nulla si sa, invece, della madre, sett. 1306, che gli affidava nuovamente l'incarico di maestro di retorica nello Studio, confermando i provvedimenti già stabiliti in ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
lavoriero
lavorièro s. m. [der. di lavoro]. – 1. ant. a. Lavoro, in genere, sia come attività e occupazione, sia come oggetto in lavorazione o prodotto di una lavorazione: città ... dove chiunque può s’applicasse ai l. e alle fatiche (Muratori);...