ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] alla sagoma stessa della croce, le storiette della Passione ai lati del Crocifisso (Cattura, Flagellazione, B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, p. 250; O. Sirén, Maestri primitivi. Antichi dipinti nel Museo civico di Pisa, in Rassegna d'arte, ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] "il più bell'affresco del sottile, arzigogolato maestro"; certo è che l'intonazione generale chiaramente classicheggiante Caduta di s. Paolo del Museo di Verona e la Cattura di Cristo della collezione Borromeo di Milano; il Coletti d'altra parte, ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] dei principali responsabili dell'intransigenza controriformistica. Poté sottrarsi a stento alla cattura, e venne forma di dialogo fra maestro e discepolo, nel quale con modo facile, breve e chiaro si spiega la sostanza della Teologia, filosofia e ...
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MATTEO da Chieti
Paolo Evangelisti
MATTEO da Chieti. – Nacque a Chieti intorno alla metà del XIII secolo; non si conosce la famiglia di provenienza. Non è noto a quale età egli sia entrato a far parte [...] (Papini) e maestro in teologia risalgono al 1280, quando divenne ministro francescano della provincia dell’Umbria, incarico che coloro che ritengono che l’obiettivo del papa fosse la cattura dei «pauperes eremitae» di Celestino V, pur non nominati ...
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VALPERGA DI MASINO, Giovan Tomaso
Paola Bianchi
– Nacque da Amedeo (morto nel 1566) e da Paola Maddalena Provana di Leinì, in una data e in un luogo che rimangono ignoti. Trascorse la giovinezza tra [...] sabaudi, dopo la cattura da parte francese del luogotenente René de Challant. Governatore della contea di Asti maestro), ponendolo a capo della casa della corte sabauda. Il duca gli concesse, inoltre, di non dismettere l’incarico di gran maestrodell ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] , essendo l'uno perduto in ogni qualità de' vizij, e l'altro maestrodell'arte meretricia, che niuna cosa vi era, la quale per conseguire l'amore 1601 gli inquisitori di Stato ne ordinavano la cattura quale "propalator di secretti". Mentre i complici ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] 1483 alla dignità cardinalizia da Sisto IV, e di Andrea, maestro del S. Ospizio. Come Andrea anche il C. fu la porta Ostiense travestito da villano, con i Della Valle, fu riconosciuto e catturato da Paolo Orsini e portato immediatamente nel Castel ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] Questi, ìnoltre, su sollecitazione dello stesso B., promise di intervenire presso il nuovo maestrodell'Ordine di S. Giovanni, la collaborazione; Camota bey nel frattempo era morto; la cattura del duca di Nicosia risultò infine impossibile dato che il ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] chiesa di S. Cassiano a Comacchio. Del 1727 sono documentati la Cattura del Battista ed il Banchetto di Erode, ora alla Certosa, ma dei tempi aurei dell'arte locale, e si trovasse ad operare inizialmente vicino ad un maestro prestigioso come il ...
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FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] dall'influsso del maestro orvietano in territorio umbro, vi riconosce la composizione dell'affresco di S. con la Cattura di Cristo nella volta della Scala Santa, dove riconosce ("figure nebbiesche dai volti arrotondati" caratteristiche della sua arte ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
lavoriero
lavorièro s. m. [der. di lavoro]. – 1. ant. a. Lavoro, in genere, sia come attività e occupazione, sia come oggetto in lavorazione o prodotto di una lavorazione: città ... dove chiunque può s’applicasse ai l. e alle fatiche (Muratori);...