CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] cattura e nella condanna degli esecutori materiali dell'attentato, i cuochi rispettivamente del padre Grato e dello zio . compare spesso nella sua qualità di maestro del S. Ospizio, soprattutto in occasione delle messe pontiflcie. Quando Sisto IV il ...
Leggi Tutto
RESOAGGI, Giovanni Battista
Daniele Sanguineti
RESOAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1662 da «padre negoziante» (Ratti, 1762, 1997, p. 130; Id., 1769, p. 162) e frequentò la bottega di [...] conviene restituire a quest’ultimo la Cattura di Cristo del convento carmelitano V. Belloni, Pittura genovese del Seicento. Maestri e discepoli, Genova 1974, pp. 131, XII al XVIII secolo per Genova capitale europea della cultura 2004, a cura di G. ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] studio e fu notato da Camillo Minarelli, che gli fece da maestro gratuitamente e convinse lo zio a fargli proseguire gli studi. A , riuscendo tuttavia a sfuggire alla cattura. Passata l’emergenza, nel luglio dello stesso anno, alla partenza degli ...
Leggi Tutto
GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] le porte, consegnando la città al nemico e provocando la cattura di tutti i baroni fedeli alla regina che vi si erano commentariorum libri decem, I, Napoli 1769, p. 10; Registro della Cancelleria di Luigi III d'Angiò per il Ducato di Calabria 1421 ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] , Mauro nel 1459 chiamerà poi: "el cavo de Diab", dal nome indiano delle isole Laccadive).
Il B. partì su di una nave per raggiungere Costantinopoli nel 1440, ma la nave fu catturata dai Turchi; egli fu messo con i suoi compagni a remare sulle galere ...
Leggi Tutto
GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] concessione in affitto di alcuni beni della città a un privato e alla nomina del locale maestro dei templari a esattore degli affitti solo la cronaca di Giovanni da Bazzano segnala la cattura di un capitano bolognese. Il riferimento riguarda tuttavia ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] verso l'elaborazione delle notizie statistiche.
A. Pettinari scrive che il F. fu maestro di veterinaria nell'ateneo del maresciallo Radetzky lasciarono Milano.
Egli stesso narra la cattura da parte degli Austriaci e il brutale trattamento al ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] nominato maestrodelle entrate ordinarie. Senza dubbio fin da allora il carattere violento dell'A. si alimentava delle rivalità spedizione mandatagli contro, fu infine catturato e condotto a Milano in castello.
La cattura avvenne per il tradimento dei ...
Leggi Tutto
CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] guerra da corsa. Catturata la nave dai Genovesi, pagò un'ingente somma per il riscatto dell'equipaggio, mentre veniva dalla carica di maestro portolano, dopo rinnovate, inutili richieste perché presentasse il rendiconto della sua amministrazione, ...
Leggi Tutto
BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] a continuare gli studi superiori a Cosenza, ove ebbe maestro P. Clausi, allievo del Genovesi, e conobbe uomini come B. Gagliardi, F. Golia. della guardia nazionale e partecipò coraggiosamente all'estrema difesa della Repubblica. Dopo la sua cattura, ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
lavoriero
lavorièro s. m. [der. di lavoro]. – 1. ant. a. Lavoro, in genere, sia come attività e occupazione, sia come oggetto in lavorazione o prodotto di una lavorazione: città ... dove chiunque può s’applicasse ai l. e alle fatiche (Muratori);...