FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] . Le vicende di una attribuzione molto controversa, quale quella del chiostro, hanno portato a contrapporre i due maestri: in realtà, . Non è stato accertato finora chi abbia diretto il cantiere dipalazzo Donn'Anna tra il 1642 e il 1643, anno in ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] notizia probabilmente da riferire proprio agli affreschi oggi detti dipalazzo D'Arco) e per Osimo nelle Marche, pp. 211 ss.; G. Schweikhart, G. M. F., in Maestri della pittura veronese, a cura di P. P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 123-132 (con ulter ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] artisti la graduale scalata da semplici "garzoni" al ruolo di "maestri", prima, e "capomaestri", dopo. Erano questi ultimi Fontana e dal M., a quel tempo impegnati nel cantiere dipalazzo Rusticucci. Questi ultimi erano stati assunti dal cardinale G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] al regime anche se mai perfettamente allineato con le direttive diPalazzo Venezia. E, a questo proposito, è molto indicativo sul fascismo: 1919-1938, Roma 1976.
Nel Regno di Clio. Nuovi storici e maestri, Roma 1977.
Scritti su Casa Savoia, Roma 1983. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di Castel Sant'Angelo in Roma. Accusato di danneggiamento della sede dell'Accademia francese in Roma e dipalazzo Farnese, e di e discutendo per lettera con i suoi amici e maestri Cattaneo e Ferrari, rafforzò le sue convinzioni federalistiche e ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] , lasciata la Questura, entrava nel giornalismo come cronista de L’Umanità di Roma, organo del PSLI (Partito Socialista dei Lavoratori Italiani), nato dalla scissione dipalazzo Barberini; e quando il giornale venne chiuso (31 luglio 1948) passò ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nascita del duca di Borgogna, primogenito del Delfino, ideò l’allestimento ‘in forma di teatro’ del salone dipalazzo Mancini e , Hubert Robert, che possedeva almeno 25 opere del maestro ed era da questi considerato il miglior allievo.
Fonti ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] 1969, pp. 239-244; Id., La seconda ambasceria di Francesco Petrarca a Venezia, in Miscellanea di studi critici pubbl. in onore di Guido Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 173-183; E. Levi, I maestridi Francesco Novello da Carrara, in Arti del R. Ist ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] maestridi non comune levatura - tra questi Girolamo Muzio e, pare, Fabio Albergati -, manifesta presto un vivo interesse per le lettere e le matematiche e un'indole riflessiva.
Alla corte di ; Il Palazzodi Federico da Montefeltro…, a cura di M.L ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] lo condusse nei palazzi genovesi dei Balbi e dei Durazzo, affinché Potesse copiare i dipinti dei grandi maestri - A. ascritti al D. tre disegni con Il trionfo della Croce della raccolta diPalazzo Rosso: il n. 2101 e il n. 2107, già attribuiti a ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...