GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] , dominati dai tre falconiformi, a foglio 5v si trovano i cantori e, dopo due pagine con altri animali, a foglio 7r 104; M. Bollati, Tra oreficeria e miniatura: una pace per il Maestro del Libro d'ore di Modena, in Arte lombarda del secondo millennio. ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] sedicente lettera in prosa indirizzata alla cantante Vittoria Tesi a firma del maestro di canto C.A. Benati (Bologna, 6 dic. 1718). nella musica di due madrigali satirici a scherno degli evirati cantori.
Ma dopo Il teatro alla moda l'epoca delle ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] di G. De Florentiis - G.N. Vessia, Milano 1986, pp. 83-86; O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio. Maestri organisti, cantori e strumentisti dal 1436 al 1920, Firenze 1987, pp. 458 s.; R. Bossard, G. L., "Il Giustino": eine monographische ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] . 321-337).
Nel 1830 aveva pubblicato a Lucca la prima opera sistematica di argomento polacco, Notizie dimedici, maestri dimusica e cantori, pittori, architetti, scultori ed altri artisti italiani in Polonia e polacchi in Italia. Dopo, il soggiorno a ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] secondo anno di retorica era in grado di dirigere, in assenza del maestro, il coro nella messa cantata alla chiesa di S. Ignazio.
Nel di Canterbury, il 29 dicembre, si unì nascostamente ai cantori pontifici e fu notato sia per la bella voce sia per ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] celebrata con la partecipazione di quattro cori e numerosi cantori e strumentisti, che arrivarono al numero di quarantadue. 150-153, 168; A. De Angelis, E. B. guardiano della Sezione dei Maestri di Santa Cecilia, in S. Cecilia, VI(1957), 2, pp. 7-10; ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] antico, severo Ordine contemplativo, fu educato nello spirito rigoroso dei maestri del monachesimo. Figlio di s. Bernardo, fece parte nello liturgica. Il B. conclude la sua esposizione esortando i cantori di chiesa a non usare a scopo di diletto ciò ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] del nuovo vescovo Vincenzo Giustiniani, e per la quale oltre ai cantori del luogo, erano stati impegnati otto musici venuti da Venezia e due organisti. Successivamente fu maestro di cappella alla corte di Sigismondo III di Polonia.
Molto discusso ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] (1694) e H. Biber (Sonata degli animali, 1681).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Fondo Davari, busta 16, Maestri di musica cantori e suonatori, schede 381, 776, 797, 921 s.; Ibid., Arch. Gonzaga, Mandati (1618-26), c. 180, marzo 1622; Arch ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] volle confermarlo ancora per un secondo anno nel ruolo di maestro di cappella, contrariamente agli statuti della Cappella pontificia che prevedevano la rotazione annuale dei cantori nei vari incarichi tramite elezione.
La conferma fu motivata dal ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
marcatore
marcatóre s. m. [der. di marcare]. – 1. (f. -trice) a. In varî settori dell’artigianato e dell’industria, chi è addetto a marcare, cioè ad applicare marche o segni distintivi sui prodotti di lavorazione. b. Operaio adibito al taglio...