GUATEMALA.
Anna Bordoni
Giovanni Agostinis
– Demografia e geografia economica. Storia.
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Centrale, posto nella parte istmica. [...] conservatore Otto Pérez Molina conquistando il 52,8% dei voti. Il governo Colom (2008-12) visse le ripercussioni macroeconomiche della crisi finanziaria mondiale, una serie di gravi scandali di corruzione, e un aumento della violenza legata alle ...
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LAIDLER, David Ernest William
Mauro Visaggio
Economista inglese, nato a Tynemouth il 12 agosto 1938. Ha iniziato i suoi studi in Inghilterra presso la London School of Economics dove si è laureato nel [...] di lavori L. si è concentrato sull'analisi del fenomeno dell'inflazione nell'ambito di un modello di equilibrio macroeconomico generale, ottenuto dall'inserimento nel modello IS-LM della curva di Phillips aumentata con le aspettative. In particolare ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] base di queste premesse, si cercherà, in questo capitolo, di delineare, sia pure molto sommariamente, le radici macroeconomiche della crisi, troppo spesso trascurate, i suoi sviluppi microeconomici (ossia la sua diffusione attraverso i mercati), i ...
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new economic history
Vera Zamagni
Indirizzo metodologico di studio, adottato da storici dell’economia statunitensi a partire dalla fine degli anni 1950, tendente a impiegare modelli matematici per analizzare [...] principali riviste europee ad allinearsi. I temi cui la n. e. h. si è particolarmente dedicata sono quelli macroeconomici: politiche monetarie e di bilancio, andamento del reddito e della produttività, commercio internazionale e suoi effetti, mercato ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] che di altri continenti. Questa tendenza, che si può considerare anche come la conseguenza della forte instabilità macroeconomica verificatasi nel decennio Ottanta, ha rischiato di trasformare il sistema degli scambi multilaterali basato sul GATT e ...
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Soros, George
Stefania Schipani
Finanziere ungherese naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 12 agosto 1930. Di famiglia ebraica, emigrato in Inghilterra nel 1947, ha studiato presso la London [...] principalmente nel settore dei macrofund dove le decisioni di investimento sono prese con riferimento a un'analisi delle tendenze macroeconomiche dei mercati (tassi di interesse, tassi di cambio) in base alla quale sono poi scelti i titoli, le azioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] , l’opera di Ortes è caratterizzata da apporti significativi al problema di definire sul piano teorico le grandezze macroeconomiche in termini compatibili con la rilevazione statistica delle stesse grandezze. In questa ottica egli è da considerare ...
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– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. – Stato africa no insulare, situato nell’Ocea no Indiano. La popolazione (752.438 ab. secondo una stima [...] Paese cercò di proseguire lungo il percorso delle riforme strutturali, attraverso l’adozione di adeguate politiche macroeconomiche e con interventi per il consolidamento fiscale. Nel dicembre 2012, Fondo monetario internazionale e Banca mondiale ...
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Basilea, accordi di
Ignazio Angeloni
Linee guida riguardanti i requisiti patrimoniali e prudenziali degli istituti di credito, concordati a livello internazionale dal Comitato di Basilea per la vigilanza [...] : la cosiddetta prociclicità dei coefficienti di capitale (cioè il fatto che l’aumento del rischio in fasi macroeconomiche recessive tende, attraverso l’adeguamento del capitale, a determinare una restrizione del credito aggregato, accentuando la ...
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Chicago, scuola di
Matteo Pignatti
Scuola di pensiero accademico sviluppatasi all’interno dell’Università di Chicago. Fondata nel 1890 da J.D. Rockefeller, è diventata nel corso del tempo uno dei più [...] , propose la regola di un tasso costante di crescita dell’offerta di moneta al fine di contrastare le fluttuazioni macroeconomiche, contro l’uso di politiche fiscali. Più in generale, questo secondo periodo della scuola di C. fu caratterizzato dal ...
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macroeconomia
macroeconomìa s. f. [comp. di macro- e economia]. – Termine usato nel linguaggio econ. con due diverse accezioni, per indicare: a. la parte della teoria economica che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei...
macroeconomico
macroeconòmico agg. [der. di macroeconomia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla macroeconomia, nei suoi varî sign.; analisi m., lo stesso che macroeconomia nel sign. a, o macroanalisi economica.