Storico (Firenze 1485 - ivi 1566); amico di N. Machiavelli che conobbe nei convegni degli Orti Oricellarî; parente e seguace dei Medici, fu per quattro anni (1523-27) governatore di Modena per incarico [...] di Clemente VII. Vide nell'avvento della signoria medicea, che ristabiliva la pace dopo tre secoli di lotte civili, lo sbocco necessario della storia comunale. Scrisse Commentarî de' fatti civili occorsi ...
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Popolazione (XIII, p. 542; App. I, p. 542). - In base ai risultati del censimento del 1947 era aumentata a 19.090.448 ab., compresi 50.000 nomadi, distribuita nelle provincie come risulta dalla tabella.
Tra altre città importanti si ricordano Fayyūm (ab. 72.465, Asyūṭ (ab. 88.730), Suez (ab. 108.250), el-Gīzah (ab. 66.213), Rosetta (ab. 28.698), Assuan (ab. 25.397), ecc. In complesso l'aumento è stato ...
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Spinoza, Baruch
Filippo Mignini
Filosofo, di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo, nato ad Amsterdam nel 1632 e morto a L’Aia nel 1677.
Machiavelli nella biblioteca di Spinoza
L’elenco notarile [...] i fini da perseguire e i mezzi con i quali conservare lo Stato. Qui s’inserisce il riferimento a M.:
L’acutissimo Machiavelli ha mostrato ampiamente i mezzi di cui si deve avvalere un principe, che sia mosso dalla sola libidine di dominio, per ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] risultati ottenuti da imprese, industrie e paesi in concorrenza tra loro; si tornerà infine sui problemi, posti già da Machiavelli, riguardanti la natura dell'attività imprenditoriale, le fonti dell'innovazione e le cause del suo successo o del suo ...
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‛IRĀQ (XIX, p. 528 e App. I, p. 737)
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (XIX, p. 532). - Una valutazione del 1938 stimava a 3,7 milioni gli abitanti; un censimento del 1945 ha dato 4.611.350 ab.
Agricoltura [...] e allevamento (XIX, p. 533). - Ulteriormente incrementata la produzione dei datteri (30 milioni di palme di cui 18 nel Shaṭṭ el-‛Arab, nel 1944) che si stima a circa 2,5 milioni di q. annui, in media, ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] di base alle prime traduzioni in volgare, e sul quale Valla condusse le sue Emendationes in Livium. Sono noti di N. Machiavelli i Discorsi sopra la prima deca di T. Livio. La drammaticità del racconto liviano ispirò tragici d'ogni epoca, da Trissino ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] cura di J.-J. Marchand, D. Fachard, G. Masi, 2001, pp. 419-24. Cater. 1, 2 = Relazioni della legazione a Caterina Sforza. BNCF, Machiavelli, I 13-14, 15 [Cater. 1 = CM I 13-14; Cater. 2 = CM I 15]. Relazioni del 17, 23, 24 luglio 1499, corrispondenti ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] , testo critico con introduzione e note di P. Carli, 2 voll., Firenze 1927; Istorie fiorentine, in Tutte le opere di Niccolò Machiavelli, a cura di F. Flora, C. Cordiè, 2° vol., Milano 1950, pp. 1-434; Istorie fiorentine, in Opere, 2° vol., Istorie ...
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RICCI, Giuliano de'
Luca Sartorello
RICCI, Giuliano de’. – Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli, posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] , Inventario e spoglio dei registri della Tesoreria apostolica di Perugia e Umbria, Perugia 1901; G.B. Furiozzi, Notizie sulla famiglia di Machiavelli, in Il pensiero politico, II (1969), 3, pp. 473-475; G. de’ Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G ...
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MAURIZIO E LAZZARO, Ordine dei santi
Giuseppe DE LUCA
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
L'attuale ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, risulta dall'unione, avvenuta nel 1572, dei due ordini di S. Maurizio [...] 1905; L'Ordine Mauriziano, Torino 1917; R. E. Ceschina, Gli ordini equestri del regno d'Italia, Milano 1925; L. Rangoni-Machiavelli, Onorificenze e medaglie nazionali, in Bollettino dell'Ufficio storico del Com. del Corpo di stato maggiore, Roma 1927 ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...