BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] (libretto di Metastasio: Osimo, Teatro pubblico, 1781 secondo il Radiciotti, ma probabilmente Terni, cattedrale, 1787, e poi Macerata 1790, per la consacrazione della nuova cattedrale) e La morte di Abele (Recanati 1794).
Le partiture manoscritte di ...
Leggi Tutto
BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] mesi del 1913, con collaborazioni saltuarie e di mera cronaca locale - firmate Dall'Everest - alla Preparazione, giornale radicale di Macerata, diretto da A. Mugnoz. Nel 1913, dopo aver ricoperto il posto di assistente dei lavori di costruzione dell ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] -352, 546-551, 615-633;G. Pischedda, 81. C. nelle mo rime, Bari 1900; Per il Il centenario della morte di G. M. C., Macerata 1928; G. Natali, G. M. C., in Atti dell'Accad. dell'Arcadia, XII (1929), pp. 201-225; A.Quondam, Problemi di critica arcadica ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] della Compagnia di Giesù. Nella quale si racconta il ritruovamento maraviglioso di un cilitio, che fu del servo di Dio p. G. M., Macerata 1660; I. Cellesi, Vita del servo di Dio p. G. M. della Compagnia di Giesù( dedicata alla Santità di N. S. papa ...
Leggi Tutto
DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] dei nobili di Urbino e gli studi liceali presso il convitto degli scolopi di Siena. Nel dicembre 1823 entrò nella Compagnia di Gesù dove, per le doti morali e per le capacità nei lavori letterari, gli ...
Leggi Tutto
BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] di C. Maratti.
Intorno al 1670, nel momento in cui il marattismo trovava a Roma la massima diffusione, il B. raggiunse una certa fama (nel 1675 fu eletto accademico di S. Luca) e ottenne, con la protezione ...
Leggi Tutto
FALASCHINI, Alfio
Milo Julini
Nato a Cingoli (Macerata) il 27 genn. 1904 da Federico e da Anna Teobaldelli, si laureò in medicina veterinaria a Perugia nel 1927 e, dopo aver esercitato per breve tempo [...] la professione, intraprese la carriera universitaria presso l'università di Camerino. Assistente incaricato nel 1931 e di ruolo nel 1933, nel 1937 fu nominato aiuto; dal 1934 al 1939 ebbe gli incarichi ...
Leggi Tutto
CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] dal 1868 al 1872 sotto la guida di Stefano Ronchetti Monteviti per la composizione e di G. Rampazzini per il violino, avendo come insegnanti anche E. Cavallini, E. Praga e lo stesso Mazzucato. Già nel ...
Leggi Tutto
CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] poi filosofia e storia. Nelle Marche si era fatto promotore dei Circoli educativi popolari, sorti nel 1911; nel 1913 dava vita alla rivista La Nostra scuola, di cui fa condirettore. Sulla rivista, nata ...
Leggi Tutto
GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] conseguimento della laurea in lettere, a collaborare alla compilazione del catalogo I manoscritti italiani della Biblioteca nazionale di Firenze descritti da una società di studiosi sotto la direzione ...
Leggi Tutto