Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] le occupa Lisimaco che le amministra per gli Ateniesi, ma dopo Corupedio (282) Seleuco le ridà ad essi. Sembra siano state occupate dai Macedoni durante la guerra cremonidea (266/5 - 263/2) e poi nel 202/1 da Filippo V, a cui le tolsero i Romani, che ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] alcun dubbio sull'uso corrente del tipo di b. a serpente. Documentato ampiamente nella penisola calcidica tra i gioielli macedoni della Civiltà del Ferro, nella Russia meridionale da alcuni rinvenimenti delle tombe di Kerč, in Etruria nella fase ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] particolare ad Arpi e Canosa, e a Egnatia in Messapia. Le aristocrazie locali assimilarono modelli greci e in particolare macedoni, grazie alla mediazione di Taranto e alla presenza nella regione dei contingenti dei re epiroti Alessandro il Molosso e ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] il principale centro commerciale per il N Egeo e il Ponto, e il più importante mercato per la Tracia. La guarnigione macedone al P. quindi, non ebbe solo un significato politico, perché l'importanza commerciale del porto, permetteva, a chi ne aveva ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] Sinai, icona con C. ed Elena che stringono una croce, sec. 12°), nonché in affreschi e mosaici (affreschi nelle chiese macedoni dei Ss. Anargiri e di S. Stefano a Castoria, rispettivamente dei secc. 10° e 11°; mosaici del nartece di Hosios Lukas ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] che nel 904 cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli. Il rinascimento artistico verificatosi all’epoca degli imperatori macedoni (secc. IX-XI) portò i suoi frutti anche a T., dove vennero edificate la chiesa della Panaghia ton Chalkeon, che ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] che nel 904 cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli.Il rinascimento artistico verificatosi all'epoca degli imperatori macedoni (secc. 9°-11°) portò i suoi frutti anche a S., dove vennero edificate la chiesa della Panaghia ton Chalkeon, che ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] , una larghezza di 2,5-3 m e un elevato in mattoni crudi con copertura in mattoni cotti; ma esse non valsero contro il Macedone che rase al suolo T. (335 a. C.) risparmiando solo la casa di Pindaro, crudele nemesi per la città che aveva chiamato in ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] del sec. 14°, nonché negli affreschi delle chiese bizantine (Santa Sofia di Salonicco; Kariye Cami di Istanbul) e macedoni della stessa epoca (Curteade-Argeş, Lesnovo, Gračanica). Una terza tradizione, apparentemente nata a Roma, è attestata per la ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] monumenti le fonti non sono esplicite sulla destinazione. Il Philippeion di Olimpia, destinato a contenere le statue dei principi macedoni, era qualcosa di mezzo fra lo heròon e il thesauròs o meglio partecipava di entrambi; destinazione di thesauròs ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...