commutatore
commutatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di commutare (→ commutante) "che commuta, che effettua una commutazione"] [ELT] [OTT] C. a quattro vie optoelettronico: circuito optoelettronico [...] commuta le correnti bidirezionali che percorrono i circuiti dell'indotto nella corrente unidirezionale che percorre il circuito esterno: v. macchineelettriche: III 509 c. ◆ [ALG] C. di operatori lineari: per due operatori lineari A e B è l'operatore ...
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rotore
rotóre [Der. di rotazione] [ALG] [ANM] (a) R. di un campo tensoriale: v. tensore: VI 129 d. (b) R. di un vettore: operatore differenziale su un campo vettoriale, detto anche rotazione e rotazionale, [...] , lo stesso che organo rotante, spec. nelle turbine e nelle macchineelettriche rotanti, in contrapp. a statore (la parte fissa della macchina); è detto anche girante o ruota. ◆ [MCF] L'organo sostentatore-propulsore degli elicotteri (e, in sede ...
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Lenard Philipp Eduard Anton von
Lenard 〈léenart〉 Philipp Eduard Anton von [STF] (Presburgo 1862 - Messelhausen 1947) Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Breslavia (1894), Heidelberg (1896), Kiel [...] sono connesse a un ohmmetro e che serve per misurare l'intensità di forti campi magnetici, per es., di quelli esistenti nel traferro delle macchineelettriche rotanti. La misurazione si esegue valutando con l'ohmmetro l'aumento di resistenza ...
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dinamo
dìnamo [Abbrev. di (macchina) dinamo(elettrica)] [FTC] [EMG] Macchinaelettrica rotante, a induzione e a collettore, per convertire energia meccanica in energia elettrica a corrente continua, [...] a parte, eventualmente da una seconda d. apposita; a questa disposizione si ricorre soltanto per grandi potenze (v. macchineelettriche: III 510 b); (b) d. autoeccitata, nella quale il campo magnetico di statore è prodotto dalla corrente generata ...
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elettrotecnica
elettrotècnica [Comp. di elettro- e tecnica] [FTC] [EMG] Disciplina tecnica che si occupa essenzialmente delle applicazioni pratiche dei fenomeni elettrici. Taluni distinguono la tecnica [...] e degli effetti che esse producono (elettromagnetici, elettrotermici, elettrochimici, ecc.), dei circuiti elettrici, delle reti elettriche e delle macchineelettriche. Per quanto concerne la parte propr. applicativa, l'e. prende in esame anche ...
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adiabatico
adiabàtico [agg. Dal gr. adiábatos "impenetrabile (al calore)"] [LSF] Qualifica data inizialmente nella termologia ai processi (in partic., trasformazioni a.) che avvengono senza apprezzabile [...] 676 e. ◆ [FSD] Approssimazione a. di Born-Oppenheimer: v. fisica dei solidi: II 604 e. ◆ [FTC] [EMG] Comportamento a.: v. macchineelettriche: III 508 b. ◆ [MCC] Invariante a.: → invariante. ◆ [MCQ] Principio a.: v. meccanica quantistica III 702 f. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] vicini più potenti? Diventerebbero forse 'civilizzati' non appena imparassero a leggere e a scrivere, o a far funzionare macchineelettriche? Ovviamente, è più corretto parlare di volta in volta, a seconda della situazione, di società preletterate, o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] in particolare quelle dell’elettricità.
All’estero queste forme spettacolari della scienza erano assai diffuse. Le macchineelettriche trovavano spettatori entusiasti in ogni classe sociale e facevano sperare in applicazioni impensate in campo medico ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] Nell’ e nell’informatica gli attuatori sono generalmente i dispositivi deputati al movimento, mentre nel settore delle macchineelettriche l’ corrisponde al cosiddetto , il quale comprende il convertitore, il motore e altri componenti di regolazione ...
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trasformatore
trasformatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di trasformare (→ trasformata) "che trasforma"] [LSF] Nome generico di dispositivi che servono per trasformare una grandezza fisica in un'altra [...] , minore di uno o uguale a uno si parla, rispettiv., di t. elevatore, riduttore e alla pari; per la rete elettrica equivalente, v. macchineelettriche: III 508 Fig. 3.2.2. È da osservare che il numero delle spire primarie non può essere qualunque, ma ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...