PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] Armi navali e dal 1942 venne trasferito alla facoltà di ingegneria dell’Università di Roma, sulla cattedra di costruzioni di macchineelettriche, dove rimase fino al maggio 1947; venne sostituito nel 1949 da Arnaldo M. Angelini. Dal 1944, dopo la ...
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VISMARA, Emilio Enrico (Emerico, Emirico)
Serena Casu
– Nacque a Modena il 27 luglio 1873 da genitori milanesi. Il padre Francesco era direttore della Manifattura tabacchi, la madre Luigia Zucchi era [...] , in seguito alla morte del padre, interruppe gli studi e cominciò a lavorare presso la società di costruzioni di macchineelettriche Brioschi Finzi & C. Nel 1899, pur continuando a lavorare, riprese gli studi all’Università di Bologna, dove si ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] delle sue ricerche, di cui diede conto nella Lettera al sig. d. D. Morichini sull'ottima ed economica costruzione delle macchineelettriche (in Antologia romana, 1797, vol. XXIII) e in una memoria letta nel 1802 in una seduta dell'Accademia dei Nuovi ...
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ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] Venezia 1873; Sul potere specifico induttivo dei coibenti. Memoria..., Venezia 1873; Nuovi studi sulle correnti delle macchineelettriche..., Venezia 1874; Sulla quantità di lavoro che viene utilizzato nello elettromotore di Holtz: memoria letta alla ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] conferita inoltre la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola. della cultura e dell'arte.
Il F. si occupò di macchineelettriche, dal punto di vista teorico e costruttivo, al fine di ottimizzarne le prestazioni, e studiò gli strumenti necessari a ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] ; C. si era gradualmente affermato, nonostante la pesante concorrenza straniera: dopo la nascita della Conti quasi tutte le macchineelettriche delle sue centrali (sia nell'Italia centrale, sia al Sud) furono fornite dalla Gadda.
La Gadda continuò a ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] il suo primo libro, Nuovo metodo di costruire macchineelettriche di grandezza illimitata e nuovi esperimenti diretti a rettificare l'apparato elettrico (Venezia 1799), riguarda le macchine elettrostatiche alle quali, come già notato, si interessava ...
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SOPRANI, Paolo
Roberto Giulianelli
– Nacque a Recanati il 20 ottobre 1844 da Antonio e da Lucia Urbisaglia, proprietari di un piccolo terreno e di una modesta abitazione nei dintorni della città, in [...] Giovanna Rossini, sposata nel 1868 –, Paolo Soprani inseguì i migliori concorrenti stranieri, introducendo nel suo laboratorio macchineelettriche per la fabbricazione delle ‘voci’ delle fisarmoniche. Fu presto imitato da altri produttori locali: l ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] , tenutasi a Parigi nel 1881, il C. fu colpito, nella sezione curata da T. Edison, da una macchina dinamo elettrica che alimentava numerose lampade. Comprese subito le potenzialità dell'impianto, che garantiva non solo continuità e stabilità di luce ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] officine di Gaetano Alzati (specializzate nella produzione di macchine per l’industria tessile).
L’occasione che settore tessile, delle fonotrasmissioni e comunicazioni, dei settori elettrico e idroelettrico. Compilò 70 voci (equivalenti a 167 ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...