BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] opera P. Schaffshausen, Hamburgi 1760, pp. 206, 220, 229, 282, 283, 294, 337, 341, 345, 409, 418, 449, 1026; Correspondance inédite de Mabillon et de Montfaucon avec l'Italie, a cura di M. Valery, Paris 1846, III, pp. 85, 94, 123, 125, 128, 129, 134 ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] maiuscola, respinse la datazione al sec. XI proposta da altri eruditi; inoltre il confronto con altre scritture riprodotte dal Mabillon lo indusse a datarla al sec. XV e lo stemma dei Piccolomini scolpito nell'iscrizione lo rimandò ad Enea Silvio ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] biblioteca dello Studio pisano (di cui era rettore l'amico Federico Nomi); rese disponibile la propria raccolta per i maurini Jean Mabillon e Michel Germain - in Italia tra l'aprile del 1685 e il luglio del 1686 per le ricerche dell'Iter Italicum ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] al circolo che faceva capo all'editore e a questo ricorrevano come a interprete e guida durante il loro soggiorno napoletano: così il Mabillon che fu a Napoli nel 1685e il B. accompagnò "nelle visite delle cose più cospicue non solo in Napoli ed in ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] dove era fiorita una erudizione di alto livello: Luca d'Achéry, Mabillon e Thierry Ruinart poterono fare appello alla sua inesauribile collaborazione. Dietro suo invito, Mabillon e Michel Germain intrapresero l'Iter Italicum e le sue raccomandazioni ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] C. furono attribuite a Pegna (Ciampini). La consistenza reale dell'opera del C., già in parte intuita da Mabillon, fu definitivamente accertata dalla pubblicazione della Bibliotheca, in cui è contenuto il catalogo autobiografico delle opere edite ed ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] d'accordo con il Roschmann, non poté fare a meno di concordare con il Tartarotti, che seguiva l'autorità del Mabillon e dei bollandisti, nel negare che S. Cassiano fosse stato vescovo di Bressanone: ma fissate, con grande sfoggio di erudizione ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Verona, alcuni preziosi codici greci - segnalati da eruditi del XV e del XVI secolo ma dati per dispersi da J. Mabillon e B. Montfaucon -, il cui ritrovamento costituì una fra le principali scoperte della cultura italiana del primo Settecento; per l ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] e dei manoscritti (Fondo Cartari-Febei, b.275); cosicché meritata sembra la lode tributata a lui e alla sua creatura da J. Mabillon e da M. Germain, che visitarono la biblioteca nel giugno del 1685 e la trovarono elegante e bene ordinata. Ancora nel ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] non scalfì minimamente la volontà del B. di tutto tentare per tutto indagare e documentare. Era penetrato là dove nemmeno il Mabillon e il Muratori avevano avuto libero accesso e nel '54, anno in cui cadde ammalato, non voleva ancora portare avanti ...
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diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...