BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] . 1034, a capo del monastero di S. Quirico in Moxi, nella diocesi pisana, presso Rosignano. Infine, è ammessa comunemente, dal Mabillon in poi, l'identità di B. pisano con l'abate omonimo del monastero della Gorgona cui è indirizzato un privilegio di ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] e cultura.
Quanto alla partecipazione di B. ai due concili di Limoges, del 1029 e dei 1031, di cui parla il Mabillon, ripetuta poi da tutta la tradizione, non se ne ha conferma se non nell'espressione poco probante dell'Epistola sui viaggi compiuti ...
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ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] che il santo appartenne all'Ordine benedettino, come, invece, fa il Puccinelli suo biografo, non seguito dal Mabillon. Altrettanto incerta è la data della morte, la cui conoscenza èsubordinata alla soluzione del problema posto dalla biografia ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] anni il G. andava facendo e di nuovi legami maturati anche al di fuori dell'ambiente napoletano: in particolare Mabillon e Muratori, Jean Le Clerc e Noël Alexandre. Gli interventi più significativi sono nella prima risposta, con una più convinta ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] 1696), nonché l'iniziata opera di raccolta delle epistole dell'umanista camaldolese A. Traversari, a lui ceduta da J. Mabillon già nel 1692 e che il C. avrebbe perseguito ostinatamente per tutta la vita, senza poter arrivare a vederla stampata ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] teologia; comunque egli vede una linea di progresso negli studi che vanno da Giovanni Gerson (sec. XV), a J. Mabillon (sec. XVII). Tra gli autori consigliati per la polemica contro gli atei figurano Cartesio, Malebranche, Lamy, Fénelon e soprattutto ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] il viaggio, il 30 gennaio. La salma, trasportata a S. Vincenzo, fu sepolta nell'oratorio di S. Pietro.
Incluso dal Mabillon fra i santi dell'ordine benedettino e dai bollandisti negli Acta Sanctorum, Iul, IV, Antverpiae 1725, pp. 646-651, A. non ...
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AIRARDO
Edith Pàsztor
Abate di S. Paolo fuori le Mura, partecipò al sinodo romano indetto alla fine d'aprile del 1050 da Leone IX. Promosso successivamente, in data imprecisabile, alla sede episcopale [...] Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, n. 4219; P. F. Kehr, Italia Pontificia, II, Berolini 1907, p. 67 n. 44; J. Mabillon, Annales Ordinis Sanai Benedicti, IV, Lutetiae Parisiorum 1707, pp. 505, 510, 512, 609, 741 s.; I. D. Mansi, Sacror. Concilior. Nova ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] sede di Tortona risulta insediato un nuovo vescovo di nome Giovanni. Una seconda ipotesi, già proposta in forma dubitativa dal Mabillon e fatta propria dal Lugano, riteneva che G. avesse retto in età avanzata il monastero di Breme, in Lomellina, dove ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] Magliabechi da' 15 luglio 1679 a' 16 ebbraio 1692 (134 lettere autografe cui fanno seguito due lettere scritte dal C. in latino al Mabillon il 15 marzo 1687 e il 25 genn. 1688, copiate dal Magliabechi e portanti i nn. 135 e 136; tutte sono rilegate ...
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diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...