GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] , et illa sancta multitudo, cui Deo autore praees, uterinum monachum, ne dicam cardinalem Guillelmum, suum esse recordetur" (cfr. Mabillon, p. 483).
La presenza di G. nella Cancelleria, come notaio papale, fin dall'epoca di Innocenzo III è confermata ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] del tempo (Goujet, 1763, p. 27) tra «persone di vasto sapere» fortemente inclini al giansenismo (Necrologio di Jean Mabillon, 1724). Per quelle frequentazioni, negli anni successivi, si trovò spesso associato a tale indirizzo polemico e rigoroso e ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] ; I.59, cc. 119 ss.; P. 199; Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 13659: O. d'Elci, Biografia..., cc. 82v-86r; J. Mabillon, Museum Italicum..., I, Luteciae Paris, 1687, p. 67; B. de Montfaucon, Diarium Italicum, Parisiis 1702, p. 253; V. Forcella, Iscriz ...
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CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] 178 (Alfano) è stata più volte riprodotta; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, X, Venetiis 1722, App., coll. 56 s. (Alfano); J. Mabillon, cit. pp. 30-2 (Alfano/C.?) ed altri fino a Patr. Lat. LXXXIX, coll. 1049-52 (C.) e Patr. Lat. CXLVII, coll. 1231 ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] la ricerca e l'utilizzazione di codici, di documenti, di epistolari e di cronache, che gli valsero la stima e l'amicizia del Mabillon e del Muratori, alle soglie della cui età egli arrestò la sua operosità di studioso. L'uso di una biblioteca come l ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] della critica sebbene ricca di pathos politico e religioso - avevano già in parte assolto l'impegno, sollecitato dal Mabillon, di dedicarsi allo studio della storia siciliana. Ma fin dal momento del ritorno in Sicilia dopo la fondamentale esperienza ...
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Bollandista (Anversa 1628 - ivi 1714), gesuita (1646); di vasta erudizione e grande acutezza critica, fu il principale assistente e continuatore di J. Bolland, e uno dei maggiori collaboratori degli Acta [...] medievali, basato sull'analisi e la comparazione degli elementi esterni e di quelli interni, ma per eccesso di critica giunse a tacciare di falso quasi tutti gli atti di età merovingia, provocando con ciò la reazione di altri studiosi (Mabillon). ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] per l'attribuzione all'abbazia di St-Rémy in Provenza della chiesa di S. Martino contesa al monastero di Monte Maggiore (Mabillon).
Nel 1126 papa Onorio II inviò G. all'abbazia di Montecassino per portare all'abate Oderisio l'ordine, che fu però ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] della "monarchia sicula", preferì nominare vicebibliotecario della Chiesa Lorenzo Zaccagni, anziché un siciliano come G.), Jean Mabillon e i suoi collaboratori, Giovanni Giusto Ciampini, Giusto Fontanini (poi suo primo biografo), Benedetto Bacchini ...
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ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] finì i suoi giorni.
Fonti e Bibl.: C. Baronio, Annales ecclesiastici, XVIII, Lucae 1746, nn. X-XIII, pp. 89 s.; J. Mabillon, Annales Ordinis S. Benedicti, V, Lucae 1740, pp. 390, 456; Monumenta Gerni. Hist., Libelli de lite, II, Hannoverae 1892, pp ...
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diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...