MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] di un "corpo di antichità cristiane e di storia ecclesiastica", articolato secondo lo schema per secoli proposto "dall'incomparabile Mabillon nell'egregio suo libro De studiis monasticis" (ibid., cc. n.n.). Nel 1764 il suo primo scritto a stampa ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] del suo lavoro, oltre a esempi classici di resoconti in versi, gli itinera eruditi di B. de Montfaucon e di J. Mabillon. L'opera si guadagnò una segnalazione positiva nel Giornale de' letterati d'Italia.
Il maggiore contributo del M. erudito è ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] alla cattedra di umanità dello Studio pisano.
A Lucca, nell'aprile del 1686, il B. riceveva la visita dei benedettino Jean Mabillon e del padre Michel Germain, che di lui avevano ascoltato le lodi a Firenze dal Magliabechi. Ad essi diede lettura di ...
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DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] -43, pp. 313.55; Acta sanctorum Augusti, III, Antverpiae 1737, p. 416 e ... Septembris, VIII, ibid. 1762, pp.785-91; J. Mabillon, Annales ordinis S. Benedicti, VI, Lucae 1745, p. 335; A.M. Zimmermann, Kalendarium benedictinum, II, Wien 1934, pp.585 s ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] essere il 607, data della morte di Bonifacio III se l'autore della Vita intendeva riferirsi a questo pontefice (ma J. Mabillon, in Acta sanctorum Ord. S. Benedieti, saec. I, Lutetiae Parisiorum 1688, pp. 274-278, pensa che si debba scendere sino al ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] corpora sanctorum Benedicti et Scholastica numquam a Sacro Coenobio Cassinensi ad Floriacense translata fuisse propugnatur (edita in J. Mabillon, Annales Ordinis S. Benedicti, VI, Lucae 1745, pp. 679-749), che si colloca nell'alveo della tradizione ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] Thes. antiquitatum del Graevius (I, coll. 4964). La lettera al de Merla fu prima pubblicata, da sola, da J. Mabillon nel Museum italicum (I, Lutetiae Parisiorum 1724, pp. 225-227) e poi, accompagnata dalla terza redazione della Descriptio, nelsaggio ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] , Le Pompe Sanesi, I,Pistoia 1649, p. 31; L. Iacobilli, Santi e beati dell'Umbria,III,Foligno 1661, pp. 197-207; J. Mabillon, Mus. Italicum,Lutetiae Parisiorum 1724, I, p. 194; G. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia,II,2, Brescia 1760, pp. 1097-1098 ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] manualistici, denotano già una certa larghezza di vedute, in assenza di ogni passione controversistica e teologica: Dupin e Mabillon vengono considerati scomodi, ma non certo condannati, e perfino Voltaire, pur confutato, gli appare meritevole per il ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Verona, alcuni preziosi codici greci - segnalati da eruditi del XV e del XVI secolo ma dati per dispersi da J. Mabillon e B. Montfaucon -, il cui ritrovamento costituì una fra le principali scoperte della cultura italiana del primo Settecento; per l ...
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diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...