BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] , per un periodo di tempo indeterminato intorno al 1696, nel collegio di S. Anselmo in Roma, dove ebbe per allievo il Banduri. Il Mabillon, che lo conobbe a Genova nel giugno 1686, parla di lui con stima.
Il B. stava pubblicando in quei giorni la sua ...
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Benedettino di S. Mauro (Saint-Ouen-de-Maucelle, Bernay, 1666 - Parigi 1716). Fu uno dei più dotti maurini della sua epoca e prese parte, con la Lettre d'un ecclésiastique, alla controversia con i gesuiti [...] di s. Agostino. Curò l'edizione delle opere di s. Bernardo (2 voll., 1690) e quella dell'Adversus haereses di s. Ireneo (1710), nonché la pubblicazione del 5º vol. degli Annales Ordinis Sancti Benedicti, preparato da J. Mabillon e da D.-T. Ruinart. ...
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Filologo, paleografo, antiquario (Soulage, Aube, 1655 - Parigi 1741); fu monaco dei benedettini di San Mauro; soggiornò (1698-1701) in Italia, soprattutto a Roma (delle scoperte compiute diede conto nel [...] Collectio nova patrum et script. graecorum (1706), gli Esapla di Origene (1713) e di Giovanni Crisostomo (1718-38). Allievo di J. Mabillon (v.) e circondato da un gruppo di collaboratori detti dal suo nome bernardini, M., al di là dei suoi meriti di ...
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Coltissima donna, vissuta nella prima metà del sec. IX, moglie di Bernardo, duca di Settimania e conte di Barcellona, autrice del Liber manualis, un trattato di pedagogia in 63 capitoli, ove sono compendiate [...] . Mostra nel suo latino reminiscenze di Prudenzio e di Sedulio. D. mori in Uzès (Francia merid.) nel febbraio 843.
Il Mabillon pubblicò alcuni capitoli del Liber manualis, in Acta Ss. ord. S. Benedicti, IV,1, pp. 750-757, riprodotti nel Migne ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] 1728, pp. 372-381; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium..., VI, Pisis 1780, pp. 169-229; M. Valéry, Correspondance inédite de Mabillon et de Montfaucon avec l'Italie..., Paris 1846, I, pp. 92, 108, 195 ss.; II, pp. 63, 104, 111 s., 119 ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] dell’inedito. Nel 1698 pubblicò i Notula oleorum (Milano) inviati da Gregorio Magno a Teodolinda – un papiro visto da Mabillon nel 1685 –, e la dissertazione Disquisitio de reliquiis, in cui affrontò il tema delle reliquie e del culto loro, trattato ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] operosità e che lo portò sia a proteggere e favorire in ogni modo l'attività del Bacchini, sia a stringere amichevoli rapporti col Mabillon, che, insieme col p. Germain' ricevette signorilmente a Parma fra il 26 e il 28 maggio dei 1686 e con il quale ...
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Antiquario e bibliografo (San Daniele del Friuli 1666 - Roma 1736), noto per un'aspra polemica con L. A. Muratori, in difesa delle ragioni del papa nel conflitto tra S. Sede ed Estensi per Comacchio e [...] e arricchita di importanti note da A. Zeno (Biblioteca dell'eloquenza italiana, 1753). Fu tra i primi a introdurre in Italia il metodo critico-diplomatico di J. Mabillon e tra i suoi più efficaci difensori (Vindiciae antiquorum diplomatum, 1705). ...
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JANNINCK, Corrado
Giuseppe Castellani
Gesuita bollandista, nato a Groninga il 16 novembre 1650, morto ad Anversa il 13 agosto 1723. Fu ascritto, non ancora sacerdote, fra i collaboratori degli Acta [...] carmelitani. Attese indisturbato fino alla morte ai suoi lavori agiografici, per i quali fu in relazione con Noris, Colloredo, Mabillon, Sassi e Muratori.
Collaborò dal Tomo V di maggio fino al Tomo II di luglio. Un numero considerevole di Lettere ...
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ROBERTI, Gaudenzio
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 87 (2016), 2022
Nacque il 13 novembre 1655 a Parma, figlio di Francesco e di Maria, della quale si ignora il cognome.
Sappiamo poco della [...] (Mamiani, in La biblioteca periodica, 1985, p. 45).
Nel maggio di quell’anno Roberti incontrò il grande studioso francese Jean Mabillon che, di passaggio a Parma insieme al suo amico Michel Germain, era ospite dell’abbazia benedettina di S. Giovanni ...
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diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...