scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] negli scavi del 1994 della necropoli di Braida di Serra di Vaglio in Basilicata, 6°-5° sec. a.C.; s. da Cerveteri, sinistro, K il punto destro del bellico o ombelico, L il bellico, M il punto sinistro del bellico, N il canton destro della punta, O la ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] i c. rosso, verde e blu), introdotto da M.Y. Han e Y. Nambu per far sì che tutti i quark di un barione siano in un differente stato.
colore Falso c. Tecnica usata in astrofisica, in medicina o in meteorologia per elaborare e visualizzare immagini di ...
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Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia [...] 5-8 cm, coriacee, erette; i fiori sono piccoli, rossicci, riuniti in pannocchia all’apice di uno scapo alto sino a 2 m. Originario della Nuova Zelanda, è coltivato per ornamento anche in Italia, nelle regioni calde.
Coltura
La coltura del l. per la ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] . 331/98 e, per quanto concerne le c. che includono alunni disabili, dal d.m. 141/1999.
Matematica
In senso generico c. è sinonimo di insieme, aggregato, collezione, sistema: per es. la c. degli automorfismi interni di un gruppo, la c. delle cubiche ...
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Nome con il quale si designano le specie appartenenti al genere Gossypium (famiglia Malvacee) e i peli che rivestono i semi e che sono utilizzati come materia tessile.
Caratteri botanici
Le specie spontanee [...] del c. sono: la lunghezza delle fibre (compresa in genere tra 10 e 50 mm), in base alla quale si distinguono c. corti (con : si dice che un filato ha titolo di 1 tex quando 1000 m di quel filo pesano 1 g.
Per le operazioni di filatura, generalmente ...
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Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] sec., furono i cardinali, come documentano gli stemmi sulle tombe del cardinale Riccardo Petroni (m. 1314), nella cattedrale di Siena, e del cardinale Vias (m. 1328) ad Avignone; in seguito l’uso si estese agli altri prelati. Il colore del c. varia a ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] coercitivo dei magistrati e simbolo del loro imperium. Di origine etrusca, consisteva in un f. di verghe di olmo e betulla, lunghe circa 1,50 m, tenute insieme da corregge rosse in cui era inserita, lateralmente o sopra, una scure. Era portato dai ...
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Il periodo più recente della storia geologica della Terra, caratterizzato dalle modificazioni climatiche e dalle connesse e alterne fasi di espansione e ritiro dei ghiacci che ha subito il pianeta. Durante [...] è stato ormai provato ampiamente, partendo dall’ipotesi iniziale formulata da M. Milankovič negli anni 1920-30, che esse dipendono da fattori astronomici e in particolare dalle variazioni dell’eccentricità dell’orbita terrestre e dell’inclinazione e ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] un solo lato e l’informazione, costituita da microscopiche tacche in uno strato di plastica trasparente, è letta otticamente da un lettura del d. avviene a velocità lineare costante di 1,3 m/s; per ottenere ciò la velocità di rotazione del d. varia ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] altre) che esprimono le suddivisioni dello schema, e in alcuni sistemi determinano anche la materiale collocazione delle opere negli dall’americano M. Dewey, pubblicata nel 1876 e ampliata in successive edizioni. Lo scibile vi è diviso in 10 classi ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...