In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] specifici di legame per gli ioni Na+ sul lato citosolico e per il K+ sul lato extracellulare della m. plasmatica (fig. 6). In questa proteina, sia il ciclo catalitico sia le attività di pompa ionica dipendono da reazioni di trasferimento di gruppi ...
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Tecnica
In meccanica applicata, si considerano come m. di una macchina tutte le sue parti che sono in moto relativo l’una rispetto all’altra; sono considerate come un unico m. tutte le parti rigidamente [...] telaio della macchina. zoologia
Ognuna delle appendici deputate alla funzione di locomozione del corpo dei Vertebrati. Sono distinti inm. impari e pari. I primi sono le pinne impari (dorsali, anali e caudali) degli Agnati, pesci, Urodeli, larve ...
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Zoologo (n. Friburgo in Brisgovia 1858 - m. in viaggio da Stoccarda a Jena 1925), prof. nelle univ. di Friburgo in Br. (1890), Jena (1898), Stoccarda (1909). Si occupò di embriologia dei Vertebrati e degli [...] invertebrati; eseguì un esperimento sulla costrizione delle uova di Echinodermi subito dopo la fecondazione, in modo da ottenere un frammento di uovo nucleato e uno anucleato; evoluzionista convinto, si interessò anche di psicologia animale. Scrisse ...
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Fenomeno per cui alcune specie animali (o anche vegetali) assumono, per trarne vantaggio, colori e forme dell’ambiente in cui vivono.
È chiamato m. criptico (o criptismo) quello in cui sono presenti forme, [...] . – è riconosciuto ed evitato almeno da una parte dei potenziali predatori. Il m. in senso stretto si distingue inm. batesiano e m. mülleriano.
Nel m. batesiano organismi commestibili o comunque non protetti assomigliano ad altri, non commestibili o ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] d’insieme di particelle per effetto di un campo di forza, del trascinamento da parte di un fluido in cui si trovino ecc.
In fisica nucleare, area di m. neutronica il valor medio (moltiplicato per il fattore 1/6) del quadrato della distanza che un ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso [...] Europa, dal circolo polare. Il massimo di altitudine al quale sono rinvenuti è oltre 4700 m; in Europa Vipera aspis è stata rinvenuta a 3000 m di altezza sulle Alpi. I Sauri sono le forme più largamente diffuse; seguono i Serpenti, i Cheloni e poi i ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] l’impiego di antibiotici e chemioterapici ha migliorato notevolmente la prognosi.
Altre patologie
Meningismo
Reazione delle m., in genere lieve e di breve durata, che talora accompagna, specie nell’infanzia, alcune malattie infettive (polmonite ...
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M. bianco Specie (Gadus morhua; v. fig.) di pesce Teleosteo Gadiforme Gadide dell’Atlantico settentrionale. Ha corpo allungato, 3 pinne dorsali e due anali, muso ottuso con mascella superiore più lunga, [...] nel Mediterraneo, dove esistono invece specie di Gadidi affini, tra cui: il m. cappellano (Trisopterus minutus), il m. nero (Pollachius virens) e il merlango.
Le località principali di pesca del m. in Europa sono il Mar Baltico e il Mare del Nord. La ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] nuovo decennio il crollo dei prezzi del petrolio e l’ascesa dei tassi d’interesse internazionali fecero cadere il M. in una gravissima crisi finanziaria, cui si aggiunsero le conseguenze del violento terremoto che colpì nel settembre 1985 la capitale ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] del 20° sec., quando fu costruito a Lussemburgo il ponte Adolfo (anch’esso ad arco), con una luce di 84 m.
Tipologie
I p. in muratura (di mattoni o di conglomerato cementizio) sono tutti p. ad arco, non potendo questi materiali sostenere bene alcuna ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...