In botanica, tessuto costituito da cellule indifferenziate – che si accrescono per divisione costituendo gli istogeni, localizzati nell’apice vegetativo del caule e della radice – da cui si originano i [...] è legato alla comparsa di una nuova regione meristematica. In rapporto all’origine, i m. si distinguono in: m. primari, che derivano direttamente dall’embrione; m. secondari, che compaiono in un secondo tempo in seno ai tessuti maturi della pianta e ...
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Botanico ed esploratore (n. Wimbledon 1791 - m. in Australia 1839). Esplorò per ricerche botaniche il Brasile (1815-1816) e l'Australia (1817-30), percorrendo regioni ancora ignote nell'interno e raccogliendo [...] nuovi esemplari floristici ...
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Pianta dal cui frutto (uva) si trae il vino. Per v. s’intende normalmente la v. europea o v. nostrana (Vitis vinifera; v. fig.), unica specie del genere che vive spontanea in Europa e in tutto il bacino [...] notevolmente estesa; molta importanza ha anche l’altitudine, il cui limite massimo è naturalmente in funzione della latitudine (per es., è di circa 300 min Ungheria e di 1300 sull’Etna); l’effetto combinato di questi due coefficienti può esprimersi ...
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Fenomeno per cui alcune specie animali (o anche vegetali) assumono, per trarne vantaggio, colori e forme dell’ambiente in cui vivono.
È chiamato m. criptico (o criptismo) quello in cui sono presenti forme, [...] . – è riconosciuto ed evitato almeno da una parte dei potenziali predatori. Il m. in senso stretto si distingue inm. batesiano e m. mülleriano.
Nel m. batesiano organismi commestibili o comunque non protetti assomigliano ad altri, non commestibili o ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] nuovo decennio il crollo dei prezzi del petrolio e l’ascesa dei tassi d’interesse internazionali fecero cadere il M. in una gravissima crisi finanziaria, cui si aggiunsero le conseguenze del violento terremoto che colpì nel settembre 1985 la capitale ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] nella superficie esterna tre cordoni: il cordone anteriore, il cordone laterale e il cordone posteriore. Dalla superficie del m., in ciascuna metà laterale e con disposizione seriata, si distaccano esili gruppi di fibre nervose (radicole) che si ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] valore del p. varia secondo le regioni da 0,25 m a 0,34 m, in Belgio (voet, pied) da 0,274 m a 0,297 m, in Danimarca (fod) 0,314 m; esso è pari in Olanda (voet) a 0,283 m, in Gran Bretagna, negli USA e in altri paesi di lingua inglese (foot) a 0,3048 ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] con blocchi di calcestruzzo di massa variabile da 3 a 10 t, spessore di 0,5 m; in alcuni tratti si è fatto ricorso a blocchi di acciaio in getti. Per la ventilazione sono state costruite due stazioni apposite sulle coste francese e inglese.
Fasi ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] legge degli Stati Uniti (Orphan drug act), che ha lo scopo di favorire la ricerca e lo sviluppo di nuove cure per queste m., definisce rara una m. che in termini epidemiologici ha una prevalenza di 1 a 1250 (si tratta nella maggior parte dei casi di ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] e dalla presenza di numerose cime al di sopra dei 6400 m (Huascarán, Perù, 6746 m; Llullaillaco, Cile/Argentina, 6739 m). In Ecuador le A. si riuniscono in un’unica catena (Cordillera Real), stretta (120 km) e meno alta. Nella sezione settentrionale ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...