FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] con tutti gli onori, venne invitato da L. B. Picard, direttore del Théátre Italien, a comporre una nuova opera , aprile 1798); L'impresario in angustie (opera buffa, libr. di G.M. Diodati, ibid., aprile 1798); Le cantatrici villane (commedia in 2 atti ...
Leggi Tutto
ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] poemetto Vert-Vert (1733) e poi da L. B. Picard nella commedia Les visitandines. Più assidua s'era fatta intanto M. Praga, Cronache teatrali, voll. 10, Milano 1920-29, cfr. Indice; F. M. Martini, Cronache drammatiche (1922) Roma 1923, pp. 202-204; M ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] , Reginetta di Saba di E. Moschino, Angelo custode di L.-B. Picard, Avversario di A. Capus ed E. Arène e poi varie riprese di di Shaw, dove era affiancata da F. Mari.
Dal 1932, prima con M. Giorda, poi con Benassi e infine con A. Betrone e L. Carini ...
Leggi Tutto
piccardo
(ant. picardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. picard]. – Appartenente o relativo alla Piccardìa (fr. Picardie), regione storica della Francia settentr., tra l’Île de France e la Manica, delimitata a nord dalle colline dell’Artois:...