Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] dalla trachea ai bronchi si riduce 100 volte (da 1 m/s a 1 cm/s). Tale riduzione facilita, a livello ’apparato r. viene detta volume corrente e corrisponde a circa 500 ml. In 1 minuto tale quantità è di circa 6000-8000 ml/min (ventilazione polmonare ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] rete arteriosa alimenta;ta dall’arteria toracica, dalle intercostali anteriori 4ª e 5ª ecc. Le vene della m. si raccolgono in una rete sottocutanea che si scarica nelle vene satelliti delle arterie e nella vena toracoepigastrica. I linfatici formano ...
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Branca della scienza medica che studia la fisiologia e la patologia della gravidanza, in rapporto tanto allo stato di salute della gestante quanto al soddisfacente sviluppo del prodotto del concepimento, [...] ’emorragia e dell’infezione; successivamente, grazie ai miglioramenti delle tecniche di sutura e a progressi dell’antisepsi, in particolare per i contributi di M. Saenger e di G. Leopold, che permise di eseguire con successo, anche per la madre, il ...
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Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] da questa malattia. È noto che la maggior parte delle forme di m. di A. non sono ereditarie e a eziopatogenesi non chiara, tuttavia nel in corso sperimentazioni per lo sviluppo di vaccini in grado di indurre il sistema immunitario dei pazienti con m. ...
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La scomparsa definitiva delle mestruazioni, per cessazione della funzione ovarica. È preceduta e seguita da un periodo di durata variabile, caratterizzato da una complessa fenomenologia neurovegetativa, [...] somatica e psichica che viene indicata come climaterio. L’esordio della m. varia nei diversi popoli (in Italia oscilla fra i 45 e i 53 anni). Esiste una m. artificiale precoce prodotta da interventi chirurgici o per terapia medica.
Il numero degli ...
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Metodo di indagine clinica basato sulla rilevazione di onde ultrasonore riflesse nella compagine dei tessuti.
Le onde ultrasonore sono generate dalla stimolazione elettrica di un cristallo piezoelettrico [...] , dimensioni e analisi del movimento); la terza forma di rappresentazione si applica alle strutture in movimento (modo-M, dall’inglese motion): in questo tipo di applicazione si usa un fascio singolo di ultrasuoni la cui riflessione fornisce ...
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Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità [...] sapori dolce e amaro, mentre meccanismi meno selettivi sono in causa per il salato e l’acido. Alcuni autori Gerard, E. Burke, H. Home), Francia (J.-P. Crousaz, J.-B. Dubos, Y.-M. André, C. Batteux, D. Diderot), Germania e Svizzera (J.J. Bodmer, J.J. ...
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Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] . N. Wiesel. Tra i suoi lavori: Perceptual capacity of the isolated visual cortex in the cat (in collab. con R. E. Myers e A. M. Schrier, in Quarterly journal of experimental psychology, 1960); Observations on visual perception after disconnection of ...
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Forma di comportamento atipica, che riguarda sia la sessualità, con il bisogno di associare il piacere a condizioni di sofferenza fisica e di mortificazione, sia un tratto del carattere proprio delle persone [...] nell’ambito del suo sistema il concetto di pulsione di morte, Freud concepisce oltre a un m. secondario anche un m. primario in cui, diversamente dal m. secondario (dove il sadismo, prima diretto verso l’esterno, si rivolge ora verso il soggetto), la ...
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Farmacologo statunitense (Whiting, Indiana, 1936 - Menlo Park 2023). Premio Nobel, con L. J. Ignarro e R. F. Furchgott, per la medicina o fisiologia nel 1998 per gli studi sul ruolo del monossido d'azoto [...] alcun supporto sperimentale per tale ipotesi, già allora M. teorizzò un ruolo determinante dell'NO nella regolazione somministrazione di nitroglicerina che viene convertita, nell'organismo, in NO: questa molecola esercita un'azione rilassante sui ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...