In fisiologia, forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da [...] lo ha descritto (r. di J. Babiński, di V.M. Bechterev e K. Mendel, di K.F. Westphal).
Fra i r. particolarmente studiati in fisiologia sperimentale: il r. nocicettivo è caratterizzato da una risposta in flessione tendente a evitare il nocumento. Il r ...
Leggi Tutto
In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] . La terapia è chirurgica.
Mesenterectomia Resezione chirurgica di un tratto del ventaglio mesenterico, che si esegue in caso di malattia propria del m. (cisti, tumori) o di malattie di un segmento dell’intestino quando si debba procedere a una ...
Leggi Tutto
In patologia umana e veterinaria, forma microbica dotata di vita autonoma. I m., originariamente chiamati PPLO (sigla di pleuropneumonia like organisms), possono considerarsi i più piccoli microrganismi [...] , streptomicina), ma sensibili ad altri (tetracicline, eritromicina, oleandomicina). Sono molto diffusi in natura come saprofiti del suolo.
I m. sono responsabili di numerose forme patologiche (micoplasmosi), che colpiscono roditori, cani, uccelli ...
Leggi Tutto
In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] tutti gli organi e le strutture (derivati mesodermici) costituenti la maggior parte del corpo dei Vertebrati.
In molti Invertebrati il m. si origina fin dalle primissime fasi della segmentazione. Nei Cordati (anfiosso, Anfibi, Uccelli ecc.) il ...
Leggi Tutto
In anatomia comparata, m. acustico esterno (o m. auditivo), canale in fondo al quale, nell’orecchio dei Rettili, degli Uccelli e dei Mammiferi, si trova la membrana timpanica o timpano che chiude l’orecchio [...] il periotico e lo squamoso.
In anatomia umana, orifizio piuttosto ristretto, che mette in comunicazione la cavità di un organo con l’esterno o con un altro organo (m. urinario; m. acustico esterno; m. nasale). La meatoscopia consente l’esplorazione ...
Leggi Tutto
In genetica molecolare, tratto di DNA ripetuto molte volte, caratterizzato da una sequenza di due o tre nucleotidi ripetuta in gruppi sparsi in tutto il genoma. La lunghezza del m. varia da individuo a [...] dinucleotidica citosina-adenina (CA) ripetuta da 5 a 50 volte consecutive; le ripetizioni sono presenti in media ogni 10.000 basi circa. In genere il m. CA fiancheggia sequenze di DNA presenti una sola volta nel genoma, dette sequenze uniche. Con ...
Leggi Tutto
In anatomia microscopica, l’ordinamento e la disposizione delle fibre nervose mieliniche nel cervello. Nell’uomo, analogamente alle suddivisioni in aree citoarchitettoniche, è possibile riconoscere varie [...] circonvoluzione, si distinguono fibre tangenziali e fibre radiali. Come nella suddivisione citoarchitettonica della corteccia cerebrale, la m. comprende, secondo O. Vogt, sei strati, andando dall’esterno all’interno: a) lamina tangenziale; b) lamina ...
Leggi Tutto
In genetica molecolare, cromosoma artificiale umano costruito con tecniche di ingegneria genetica a partire dalle sequenze dei telomeri, del centromero e di DNA genomico umano. Il m., indicato comunemente [...] è in grado di contenere inserti di DNA genomico piuttosto lunghi. Sono disponibili poche informazioni sulle caratteristiche molecolari delle sequenze del centromero e dell’origine di replicazione per ottenere una corretta duplicazione del m. nella ...
Leggi Tutto
In patologia, condizione caratterizzata da deficit dell’assorbimento intestinale da cause ereditarie o ignote (m. primitivo) o da altre condizioni morbose (m. secondario).
Sindromi da m. Derivano da alterato [...] carenza di un solo fattore (anemia microcitica o megalocitica, da carenza di ferro o vitamina B12; deficit di calcio da m. di vitamina D ecc.) fino a un quadro pluricarenziale con diarrea, distensione addominale, anemia, emorragie ecc. La terapia si ...
Leggi Tutto
In biologia, che proviene da un unico clone di cellule ed è per questo provvisto di caratteristiche morfologiche, fisiologiche, genetiche ecc. identiche a quelle delle altre cellule del clone.
Anticorpi [...] m. Anticorpi liberati da cellule ibride capaci di riprodursi indefinitamente in vitro, appartenenti alla stessa linea di proliferazione, ottenute dalla fusione di una cellula di mieloma murino (ad attività proliferativa teoricamente illimitata) con ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...