Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] i loro valori differiscono da quelli prevedibili sulla base della teoria sviluppata da P.A.M. Dirac all’inizio degli anni 1930, che descrive il comportamento degli elettroni in modo soddisfacente; se si applica l’equazione di Dirac al protone e al n ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] via via più avanzati, è un Ritchey-Chrétien con specchio primario c da 2,4 m di diametro e focale effettiva 57,6 m, alloggiato in un satellite di 13,3 m di lunghezza e 4,3 m di diametro, della massa di 11 tonnellate. HST si caratterizza per l’elevata ...
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fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] Diamo qui alcuni dettagli per il caso del campo scalare di massa m. Il campo f(x) è costruito come distribuzione a valori operatoriali, e di una a frequenza negativa. Questo campo può essere realizzato in uno spazio di Fock che ha uno stato w (il ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] Insetti. La larva del parassitoide si comporta da p., in quanto consuma porzioni del proprio ospite nel corso del suo selvatici. G.M. Lancisi, B. Ramazzini, A.M. Valsalva proseguirono la via di Redi, e, quasi contemporaneamente, anche M. Malpighi. A ...
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stringhe, teorìa delle Teoria fisica in cui le particelle sono rappresentate dai modi di vibrazione di una stringa (o corda), oppure di oggetti a più dimensioni, chiamati 'brane'. La t. delle s., di cui [...] fisiche fondamentali. Lo spazio-tempo nel quale le stringhe evolvono è un iperspazio a 26 (stringa bosonica), 10 (superstringhe) o 11 (M-teoria) dimensioni. La t. delle s. ha avuto un notevole sviluppo negli anni Novanta del 20° sec. e se ne ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] richiede grandi distanze e corpi gravitanti di grande massa; esse sono state osservate quando M è dell'ordine di una massa galattica e le due distanze in gioco sono una frazione apprezzabile del raggio dell'Universo. Il primo sistema di questo ...
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atmosfera
atmosfèra [Comp. del gr. atmós "vapore" e -sfera] [LSF] Involucro aeriforme che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; per antonomasia, quello che circonda la Terra (v. atmosfera terrestre) [...] composizione, e quindi la densità, viene assunta costante con la quota; in essa la pressione e la temperatura varierebbero linearmente con la quota: la pressione s'annullerebbe alla quota di 7991 m (che sarebbe dunque lo spessore di un'a. siffatta) e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] (x) rappresenta la funzione che manda l'oggetto x nel termine M(x). Un termine si può 'semplificare' se ha la forma (λx.M(x)), e la semplificazione consiste nel sostituire x con MinM(x). Nel 1936 Church aveva dimostrato che l'uguaglianza di termini ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] .
La massa è una funzione assolutamente continua del volume per ogni configurazione di ℬ:
La densità ρ è chiamata ‛densità di massa' di Min x(ℬ, t). Questo assioma è detto di ‛conservazione della massa' (v. Noll, 1974).
d) L'assioma di No/i sull ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] ad esempio, che l'angolo tra i sottospazi Lx(s)(i), Lx(u)(i) sia piccolo e che la costante A dipenda da m. In tali casi x(0) è detto punto non uniformemente iperbolico.
La proprietà più importante dei punti iperbolici è l'esistenza di varietà locali ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...