Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] il modello di Gelnhausen. Il piano superiore era occupato per metà da un grande salone per le feste (26 x 11 m) in cui si aprivano ampie finestre con arcate. Ad esso erano contigue, nell'altra metà, stanze di dimensioni più modeste adibite ad ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] altri, forse riferibili al V. 'figlio', ispirati a un riscoperto modello egizio, come nei casi di S. Lorenzo f.l.m. (in collocazione non originaria nel bancale presbiteriale), del duomo di Anagni (nella cattedra), della chiesa dei Ss. Apostoli (leone ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] del sec. 11° (Avranches, Bibl. Mun., 72, c. 182v; 75, c. 1v; 76, c. 1v; 90, c. 1r). Lo scriptorium di M. in seguito non produsse opere di analogo valore.Infatti dalla morte di Guglielmo I il Conquistatore alla metà del sec. 12° la decorazione dei ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] ss. Iscrizioni pavimentali: G. Lugli, Roma antica, Roma 1946, p. 155 (F. Romano); G. Lugli, Anxur, c. 85, n. 25 (Terracina); M. Della Corte, in Not. Scavi, 1926, p. 255 ss. (Atena Lucana); L. Leschi, Alg. anc., p. 13 (Hippo Regius); E. Marec, Le F. d ...
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MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] è quella circolare od ovale, mentre non apparvero prima del sec. 12° m. a pianta quadrangolare. Sulla sommità della m. potevano sorgere edifici in muratura o in legno, con funzioni militari o residenziali. Una torre nei medesimi materiali occupava ...
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MODULO
S. Ferri
Sinonimi: rata pars, mètron, embatèr. È l'unità di misura che regola la costruzione di un edificio o d'un corpo umano desunta a guisa d'una "costante" o "massimo comun divisore" da un [...] l'interscalmio; nel corpo umano l'avambraccio, o il piede, o il palmo, o il dito (Vitr., i, 2, 4).
In origine pertanto il m., che noi nell'uso comune chiamiamo imprecisamente anche cànone (regola), fu modulo-membro; e un modulo membro adoprò appunto ...
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(VIII, p. 281; App. II, I, p. 477)
È la più popolosa città dell'Africa e di tutto il mondo islamico, capoluogo del governatorato omonimo (214 km2): nel 1986 la sola città raggiungeva i 6.053.000 ab., mentre [...] Princeton 1971; M. Prouzet, Stratégies de localisation des industries dans le "Grand Caire", in Hom. Terres Nord Lecoin, Le Grand Caire: du schéma directeur aux actions opérationelles, in Cahiers de l'Institut d'aménagement et d'urbanisme de la ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] Siebenhüner, Würzburg 1978, pp. 11-17; F. Toker, Florence Cathedral: The Design Stage, ArtB 60, 1978, pp. 214-230; M. Frazer, in Age of Spirituality. Late Antique and Early Christian Art, Third to Seventh Century, a cura di K. Weitzmann, cat., New ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Chiesa di cui fu animatore Ildebrando di Soana, il futuro Gregorio VII (1073-1085), abate di S. Paolo f.l.m. al tempo in cui ne fu confezionata la p. (1070). Questa costituisce infatti un altro caso significativo - anche se più complesso e sfumato ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] , La terre et le bois dans la construction médiévale, ivi, pp. 159-167.
M. E. Savi
Paesi Nordici. - Nella Scandinavia l'a. in legno, già in uso in epoca precristiana, rimase anche nel corso del Medioevo predominante nell'edilizia civile. Nel periodo ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...