L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] casi. Presumibilmente per gli dei oggetto di pubblico culto, s'esalta il nucleo sacro, il tempio, il tabernacolo all'occasione immenso e devotamente curato che ospita il loro simulacro; separato dal tempio sta il luogo del rito, l'altare; intorno ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] luogo l'atto di fondazione con il quale si garantiva il trasferimento di alcuni possedimenti dal monastero di Corbie a quello di C. e un atto di immunità diffusione del cultodi s. Vito. A Praga è conservato ab antiquo un evangeliario di probabile ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] nome - dal lat. stabulum 'luogo in cui si soggiorna, stalla, scuderia o stazione di cambio dei cavalli', - mentre sull nel corso dei secc. 7° e 8°; nello stesso periodo si sviluppò il cultodi s. Remaclo, che ebbe il suo apogeo tra il 9° e l'11° ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] .Insieme al primo diffondersi del culto e della devozione per la Madonna di G., infatti, si volle riconoscere realizzare una prima modesta cappella.L'importanza cultuale acquisita dal luogo, già intorno agli anni 1330-1336, è attestata dai lavori ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] , deriva dall'aggettivo lat. artiacus, da artum 'luogo angusto'; Seprium viene invece da Sibrium, termine che Il battistero di Arsago, Architettura 5, 1959, 47, pp. 346-349; G. Crestani, Arsago Seprio, Arsago Seprio 1960; A. Palestra, Il culto dei ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] il Chronicon di Idazio (sec. 5°), a M. ebbe luogo la vittoria del re svevo Rechila (m. nel 447) sul corpo di spedizione romano intorno alla metà del sec. 5° e rimase officiata per il culto e il servizio funerario fino agli inizi del sec. 8° ( ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] Perth 1980-86, Edinburgh 1989.
A.M. Romanini, “Reliquiae” e documenti: i luoghi del culto francescano nella basilica di S. Maria degli Angeli presso Assisi, in La basilica di S. Maria degli Angeli, I. Storia e Architettura, Perugia 1990.
S. Romano ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] abitato già nell'Antichità. Una grotta adibita al culto, scoperta di recente, attesta che in epoca tardoantica vi venivano sibille. All'interno di questa cornice cosmologica è racchiuso il mondo vero e proprio in cui la storia ha luogo; qui tutte le ...
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SAINT-MICHEL-DE-CUXA
M. Durliat
Monastero situato sul versante francese della catena dei Pirenei, ai piedi del massiccio del Canigou (dip. Pyrénées-Orientales).Le vicende della nascita di S. sono strettamente [...] modo la fine del monastero di Exalada e il passaggio dei suoi possedimenti alla nuova fondazione: il luogo era stato messo a s. Michele Arcangelo, il cui culto finì per sostituire quello del vescovo di Auxerre. Seniofredo cominciò allora a costruire ...
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SIGTUNA
M. Roslund
Città svedese situata nella regione dell'Uppland, nella prefettura di Stoccolma, su un ramo settentrionale del lago Mälaren.Fondata intorno al 980 per iniziativa reale, fino alla [...] semplici blocchi di felsite. La tradizione per cui l'edificio era considerato la prima chiesa episcopale del luogo è ora battesimale da collegarsi probabilmente al cultodi s. Olav.La costruzione della chiesa domenicana di S. Maria e dell'annesso ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...