BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] punti discriminanti (il cosiddetto "canone") che avrebbe potuto consentire alla Società, con la collaborazione dei lui stesso designati, quali V. Santoli e P. Toschi, uno dei migliori avviamenti alla materia.
Agli studi manzoniani e a Dante dedicò gli ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] l'errore 72 il B., polemizzando, affermava: "volendo egli in quel luogo dinotar l'Arco dell'eclittica, che, mai monta, dice chiaramente che (oggi sappiamo bene fino a che punto la scienza dei secondo Cinquecento fosse permeata di motivi magici ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] della stessa vita claustrale, anche con una punta di gusto dissacrante ("dicono che San non fosse in due o tre luoghi o dell'uno o dell'altro -4, pp. 39 s., 54 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, p. 152; F. Lanzoni, La Controriforma ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] l'insegnamento il G. si avvalse dei consigli del paleografo viennese Th. von Sickel congetture che, quando davano luogo a contraddittori con altri studiosi Università - continuarono a lungo a essere punto di riferimento e fonte di documentazione per ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] fascismo proclamava l'impero e raggiungeva il massimo dei consensi, ma anche del Fronte popolare francese e consentiva di svolgere un lavoro più di punta e con un largo margine di autonomia. quella lotta ma anche luogo di maturazione della capacità ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] per un complesso di fattori, in primo luogo per la tensione determinata dai decreti dell'Hohenlohe espose al San Giuliano il proprio punto di vista sui rapporti con l'Austria, riconoscendo l'inconciliabilità degli interessi dei due paesi: l'assioma di ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] . elencava i dodici punti della convenzione che la dove richiese alla corte di essere reintegrato nel Collegio dei dottori. Trattenutosi per più di un anno a di segregare il prigioniero "in qualche luogo in cui le intemperie gli abbrevino il ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] bordo dei viaggi successivi, liberando la vita del navigatore da alcune leggende e fissandone definitivamente i punti principali tradizione, e quando non c'è riuscita ha dato luogo sempre e solo a modi approssimativi, poeticamente disastrosi.
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] voll., 1839-42) e il Dizionario delle date, dei fatti, luoghi ed uomini storici, o Repertorio alfabetico di cronologia universale , che passò a Pacini).
I due drammi tematizzano punti centrali del pensiero politico coevo: nel primo il rapporto ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] visione del rapporto fra genti del luogo e coloni greci che si era manifestata antica, VI[1901], pp. 58-65); ma uno dei primi lavori si intitola De ciceroniano poëmate ad Caesarem quaestiuncula più d'un caso con punti di vista che si vanno imponendo ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...