L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] Serenus, mentre la maggior parte dei moderni preferisce indicarla come battaglia di Tzirallum. Il luogo è individuato tra Eraclea Perinto e Milvio, nell’ottobre del 313. Si pensi a un altro punto discusso e qui appena toccato (esso pure in certo modo ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] , di tendenza lievemente liberale, ma che argomentava da un punto di vista teologico e ‘credente’, è l’opera dello . Egli si interessò in primo luogo di una questione che a molti dei suoi contemporanei probabilmente pareva abbastanza convenzionale ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] su punti controversi di diritto, come nell’affrontare il problema dell’ammissibilità della tortura dei servi dell’opera letteraria in forma di libro (codex81) in luogo del rotolo di papiro (volumen), riscossero immediato successo e ininterrotta ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] il cosiddetto concilio di Gerusalemme.
A questo punto è necessario fare un piccolo salto di circa dei presbiteri; in Italia settentrionale o in Gallia, invece, essi hanno maggiore autonomia e assicurano i servizi religiosi necessari nei vari luoghi ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] 99-100.
63 Ivi, p. 119.
64 Cfr. ivi, pp. 99-100. Il fondamento del punto di vista di J. Molthagen è Eus., h.e. VII 15, dove si dà notizia di un , riduce in modo significativo (ita ut) l’uso deiluoghi di culto ricostruiti. Si pensi già al divieto di ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] punto di riferimento della politica italiana. Il percorso di riforma degli accordi Lateranensi sembrò arenarsi sulle soglie dei agosto 1983. Il leader socialista decise in primo luogo di accantonare la delegazione rappresentata da Gismondi e la ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] ideologico particolarmente ostili a localismi e municipalismi. Da questo punto di vista il caso italiano appare unico, con effetti regime non può non innescare uno stravolgimento semantico deiluoghi deputati dell’identità politica. Lo testimonia, per ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] tempo presente: fra le due posizioni si deve trovare un punto di congiunzione oppure una è costretta a cedere all’altra: il , avviando la mobilitazione dei cristiani verso i luoghi di culto che ospitano le reliquie dei martiri: in Terrasanta ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] offrono le devastazioni della sommossa urbana del 532 – al punto che voci indiscrete hanno potuto lasciare intendere che egli stesso samaritani, essa prevede in particolare la distruzione dei loro luoghi di culto32 oltre alle già evocate interdizioni ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] esercito parte da Milano sul fregio del lato ovest
Il punto di partenza della narrazione è in una profectio. Il cerimoniale particolare fa pensare che si voglia intendere un luogo usualmente utilizzato per lo svolgimento dei congiaria.
71 Cfr. H.P. L’ ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...