DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] una sostanziale identità di convinzioni politiche. In primo luogo concordavano sull'indirizzo da dare alla politica estera potuto costituire per il D. "il punto di appoggio di una difesa dei nostri minacciati interessi adriatici".
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] l'insegnamento il G. si avvalse dei consigli del paleografo viennese Th. von Sickel congetture che, quando davano luogo a contraddittori con altri studiosi Università - continuarono a lungo a essere punto di riferimento e fonte di documentazione per ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] fascismo proclamava l'impero e raggiungeva il massimo dei consensi, ma anche del Fronte popolare francese e consentiva di svolgere un lavoro più di punta e con un largo margine di autonomia. quella lotta ma anche luogo di maturazione della capacità ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] per un complesso di fattori, in primo luogo per la tensione determinata dai decreti dell'Hohenlohe espose al San Giuliano il proprio punto di vista sui rapporti con l'Austria, riconoscendo l'inconciliabilità degli interessi dei due paesi: l'assioma di ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] . elencava i dodici punti della convenzione che la dove richiese alla corte di essere reintegrato nel Collegio dei dottori. Trattenutosi per più di un anno a di segregare il prigioniero "in qualche luogo in cui le intemperie gli abbrevino il ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] visione del rapporto fra genti del luogo e coloni greci che si era manifestata antica, VI[1901], pp. 58-65); ma uno dei primi lavori si intitola De ciceroniano poëmate ad Caesarem quaestiuncula più d'un caso con punti di vista che si vanno imponendo ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] regia tra il porto, le mura cittadine e il mercato dei cereali (Le pergamene del Duomo di Bari, 1897, nr quale era legato da banchine e punti di attracco. La funzione del porto l'abside della cattedrale. È dal luogo di questa porta che i confini dell ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] tuttavia mai perdere la stima e la benevolenza dei cattolici, da un lato, e dei democratici anticlericali, dall'altro, che non gli punti di frizione, che avevano diviso nel ventennio precedente la diplomazia francese da quella italiana. In primo luogo ...
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Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] arcivescovo incoronò ad Aquisgrana Filippo di Svevia, questa volta nel luogo deputato, nel giorno dell'Epifania, il 6 gennaio 1205 privati dei loro punti d'appoggio nella regione compresa fra il Reno e la Mosa a favore dei principi territoriali ...
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TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] passato e la crociata ebbe luogo senza di lui. L' dei Conti dei Marsi, poi detti di Celano, "Bullettino della Società di Storia Patria A.L. Antinori negli Abruzzi", ser. II, 15, 1903, puntata VI (XXXII), pp. 237-252; ser. II, 16, 1904, puntata ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...