Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] occorreva rapidamente condurre a termine l’impresa unitaria, dando luogo a una stagione inedita, in cui la nuova Italia contrappeso all’emergenza della sinistra, al punto da meritare un’attenuazione dei consueti toni anticlericali e un’inedita ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] anticonvenzionale, dal punto di vista ebraico, anche nel preferire l'esperienza di vita al sapere dei libri. ‟Eccovi avviene solo perché vi sono ancora degli uomini in qualche luogo sulla terra, anche se lontani. Nulla sapevo di libri quando ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] non fu più tanto la formazione dei ministri o l’incontro liturgico ma la messa a punto di statuti diocesani. I vescovi rimasero il ruolo delle conferenze regionali a mero luogo di coordinamento della applicazione delle indicazioni provenienti ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] in seguito25. In primo luogo, l’equidistanza da liberalismo e comunismo e la promozione dei ‘corpi intermedi’:
«[ a Camaldoli dal 18 al 23 luglio 1943 per mettere a punto una ‘Carta’ che servisse da riferimento concettuale negli interventi che ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] dei Fratelli svizzeri, raggruppamento da cui traeva origine anche Schnell, aveva indicato l’epoca di Costantino come punto biblici erano i medesimi adoperati da Schnell: in primo luogo, il capitolo secondo della seconda lettera ai Tessalonicesi, in ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] l’amore per la propria patria e la propria terra, luoghi opportuni di missione cristiana per sé e gli altri. Solo del 14 marzo 1994, Ruini indica i ‘punti imprescindibili’ per l’azione dei vescovi «in una democrazia ricondotta a relativismo etico ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] alla cura del canto liturgico, alla custodia deiluoghi di culto, ad attività caritative e assistenziali rivolte )69.
Se all’inizio del V secolo, vale a dire nel punto in cui si arresta questa presentazione, tali problemi non erano ancora emersi ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] dei paramenti del Sommo Sacerdote ebraico. Numerose le forme di queste stelle: aste incrociate, svastiche, a tre punte a semplici linee incrociate (numerosi esempi su monete); infine in luogo dello Z. si trova anche un anello che incornicia un disco ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] di un ampio disagio accumulatosi in anni di malgoverno della Chiesa, vennero affrontati in tre punti: 1) una nuova crociata per la liberazione deiLuoghi Santi; 2) l'unione della Chiesa greca con la latina; 3) una riforma ecclesiastica accompagnata ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] Natura das Heilige, poiché essa è più antica dei tempi e degli dei, e però la sacralità non è in nessun per l'area classica la recente messa a punto di Dihle: v., 1988) i due esempio, è un ḥarīm, un luogo circoscritto e inviolabile. La striscia di ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...