FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] 'introduzione speciale al Nuovo Testamento sono da attribuire in primo luogo il saggio La storia delle forme nei Vangeli in rapporto lettera collettiva dei vescovi toscani era di fatto una esplicitazione, rivolta a tutti i fedeli, deipunti salienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] , applica la legge. Il punto è però che l’applicazione della legge «ha luogo mediante un processo complicato di , in particolare quello di Oskar Bülow, che costituiscono uno deipunti di avvio dell’itinerario giusliberista in Germania.
Mortara, per ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] nuovo regime fu l'espulsione dei capi del partito guelfo e, tra questi, in primo luogo, "dei principali" delle famiglie Fieschi e e Southampton, egli riuscì comunque a sbarcare in vari punti della costa, saccheggiando i porti di Hastings, Dover e ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] Il Milione. Pochi mesi dopo, nel marzo 1932, al Milione ebbe luogo un'altra mostra a tre, dove accanto a Bogliardi e al G , aveva sede presso la galleria Il Milione e costituì uno deipunti di convergenza delle nuove idee estetiche. Accanto a essa, e ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] Non a caso uno deipunti più interessanti di essa troverà una soluzione corrispondente in uno dei primi atti legislativi del Efemeridi, 1775, c. 449r; fu pubblicato senza indicazione di luogo e data). Nei cinque anni successivi il C., lasciata la ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] quest'ultima il M. divenne uno deipunti di riferimento nel periodo delle travagliate vicende dei contrasti tra guelfi e ghibellini.
Data ad agire con cautela per occultare le trattative che avevano luogo a Lucca, e che si conclusero nel giugno 1309. ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] del viceregno a stranieri. Fra l'altro era stato uno deipunti del programma della congiura di Macchia e, ancora, delle causa de' suoi benefici ecclesiastici, dell'anno 1708. Manca il luogo di pubblicazione, ma una nota finale avverte che si tratta di ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] anche - per unitarietà e coerenza estetica degli interventi - uno deipunti di forza di Vita nuova. Di fatto egli, pur rifacendosi dibattiti che suscitò o in cui intervenne. In primo luogo, sin dalle pagine del già ricordato Prologo, la battaglia ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] posizioni interventiste, che contribuì a farne uno deipunti di riferimento dei gruppi socialisti dissidenti. Di uno di essi, al congresso dei partiti socialisti dei paesi dell'Intesa, che avrebbe dovuto svolgersi a Parigi e non ebbe più luogo per il ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] di Cosimo III, incominciavano a costituire uno deipunti di attrito più sensibili dell'equilibrio europeo, connesse da capo risolta la successione toscana con l'avvento dei Lorena.
Nel 1737 aveva luogo, con la morte di Giangastone, il passaggio della ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...