Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] verso il tema della nazione, sino al punto di giungere, in uno dei suoi più importanti lavori della maturità, Der da presupposti metodologici e ideologici sensibilmente diversi.
In primo luogo, oggetto specifico della sua analisi non fu la società ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] di un organo dalla casa del L. al luogo di culto; a partire da quest'anno e quelle a noi note, rappresentando il 40% dei brani del manoscritto e un quarto della consistenza uno stile landiniano, tracciando i punti di contatto con la tradizione e ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] su questa tappa, particolarmente proficua dal punto di vista dei commerci e dove ebbe la sorpresa di viaggio di Piero di Giovanni di Dino, Firenze 1885; E. Teza, Sopra alcuni luoghi di una lettera scritta dall'India nel 1519, in Arch. stor. ital., ...
Leggi Tutto
BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] in ricordo del luogo in cui era stato allevato. Forse nel 1231, intorno ai venticinque anni, entrò nell'Ordine dei frati minori. accettazione di doni da parte dell'Ordine, in tutti i punti in cui contraddiceva la bolla Quoelongati del 28sett. 1230. ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] della Rep.ca Genovese. In appendice la lettera del padre Monoti al padre Camogli, dove si rilevano alcune inesattezze dei F. su punti di storia non genovese; e una risposta in terza persona dello stesso F. al Camogli); Manoscritti della Biblioteca ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] severa politica antimagnatizia degli anni 1293-95 ebbe come punto di partenza, sicuramente, il crescente risentimento di larghi . L'elezione dei nuovi priori vide prevalere alcuni dei suoi più fieri nemici, Lippo Velluti in primo luogo. Entrati in ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] ed elementi finali. Luoghi di questo scritto richiamano la negazione che i tentativi di sistemazioni dottrinali dei giuristi romani "non siano legati da un . Il discorso catanese del 28 genn. 1950 (Punti di orientamento per lo studio del diritto, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] apparsi come la punta visibile di un iceberg: nella parte rimasta manoscritta delle sue riflessioni e dei suoi appunti la impegnata in un bilancio dello stato delle conoscenze, in primo luogo sul modo in cui si apprende e si conosce la realtà ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] michelangioleschi, punti di contatto cappella della Crocifissione nello stesso luogo di culto.
La lunga permanenza Due opere del Giambologna all'Annunziata a Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XIV (1964), p. 265, tavv. 11 a ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] della sua giovinezza e dei suoi studi. Béziers, Montpellier e Parigi sono forse le città in cui ebbe luogo la sua prima formazione intellettuale , della censura e degli ebrei. In tutti questi punti le Istruzioni utilizzano in gran parte il Decreto di ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...