GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] con precisione le miniature imputabili a G., e avere deipunti fermi per la ricostruzione della sua attività a Siena. più notizie di G., del quale rimangono sconosciuti l'anno e il luogo della morte.
Fonti e Bibl.: G. Milanesi, Storia della miniatura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] sull’abrogazione della norma che comporta un taglio deipunti della scala mobile; si colloca così su un ora in La solitudine del riformista, cit.).
In secondo luogo, Cambridge significa Keynes. Attentissimo nel registrare le riletture e rievocazioni ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] aziendale e sociale furono affrontati dal B. in primo luogo attraverso il raggruppamento sindacale degli interessi industriali: il 9 alle nuove richieste, ma anzi di diventare uno deipunti di forza della industria strategica. Scoppiato il conflitto, ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] S. Gallo per l'alloggio dei "pauperes infirmi" e che (detto poi correntemente "ospedale di Bonifazio") divenne nei secoli a seguire, oltre che luogo di rilevanti interventi architettonici e artistici, un importante punto di riferimento per l'attività ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] dai critici, a partire almeno dal Carducci, uno deipunti più alti della poesia italiana del tempo. Della traduzione Lucrezio in Toscana. Studio su A. M., Firenze 1966. Sul luogo di edizione della traduzione di Lucrezio si veda V. Ferrone, Scienza ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] puntò sul F. e Pollini, che aveva conosciuto in occasione della V Triennale, per avviare un itinerario di trasformazione dell'area industriale del Canavese da semplice luogo sono in esso contenuti molti deipunti programmatici del movimento moderno, ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] pretesto per profondere a piene mani una vera miniera di trattazioni deipunti più importanti di tutta la scienza del diritto. E sempre , qui ne diede manifestazione possente. In primo luogo nelle lezioni, pubblicate, secondo una consuetudine del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] ricerche successive di Caccioppoli in analisi funzionale riguarda proprio la considerazione dei limiti che il teorema di Brouwer presenta dal punto di vista delle applicazioni, in primo luogo per il fatto di costituire un teorema di esistenza e non ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] In questo senso, si staglia in primo luogo il punto di riferimento caravaggesco, tanto forte quanto chiaramente e il principio dell'ottavo decennio, a costituire il nucleo deipunti fermi del corpus del L.: si tratta dell'Archimede di Brunswick ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] una provincia all'altra ed era stata disposta la sorveglianza deipunti strategici lungo i confini delle province.
Il 2 sett. norme annonarie confiscandogli il carico. La sua reazione diede luogo a un duro confronto, degenerato in conflitto a fuoco, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...