DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] una di quelle scene di pazzia che avrebbero costituito uno deipunti forti della futura drammaturgia donizettiana.
Frattanto la fama acquisita e della cappella di S. Petronio: l'esecuzione ebbe luogo il 18 marzo 1842 e fu replicata nei due giorni ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] costretto ad accompagnare la sposa non scelta e non conosciuta fino al luogo della cerimonia dove, togliendo il velo dal volto della propria nemica, della patria e dello Stato, rappresenta uno deipunti d'arrivo più notevoli dell'arte aretiniana.
Né ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] gli avversari e aveva cercato, in modo costante, di trovare deipunti di equilibrio con i poteri accademici e politici. In tutta esiste più una via diretta alla verità e non ci sono luoghi privilegiati in cui essa si presenta, così non è concepibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] ), ed essa non può che emergere attraverso il confronto deipunti di vista, il conflitto delle opinioni volta per volta di tyranni», «uficio di buoni cictadini» è «cerchare d’havere luogo con loro per potere persuadere el bene et detestare el male» ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] polemico dell'ultima parte della sua Apologia del 1518.
Uno deipunti più controversi e di maggior interesse della visione della storia di E. è dato dalla sua presenza in alcuni deiluoghi chiave della cultura del tempo. Certamente egli non si ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] scienza religiosa, sia l'azione e la propaganda". Al convegno, che ebbe luogo a Molveno nei giorni 27, 28 e 29 agosto, presero parte, su quello che, d'ora in poi, sarà uno deipunti centrali dei suoi interessi di studioso, Gioacchino da Fiore, del ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] -balcanica. L'11-12 nov. 1936 ebbe luogo a Vienna la prima conferenza dei ministri degli Esteri di Italia, Austria e Ungheria giungere, ad un accordo globale, in quanto la distanza deipunti di vista (e, in particolare, delle pretese italiane) era ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] di una più ampia decorazione, il mosaico doveva occupare altro luogo da quello attuale, nella esedra absidale, stante il non problema aperto, l'opera si pone come uno deipunti più stimolanti nella complessa vicenda costituita dall'ambiente ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] isolò dagli altri gerarchi e ras del regime. I fatti gravissimi che ebbero luogo a Torino il 18 dicembre, nella notte fra il 18 e il 19 la frontiera somala con l'Etiopia fino alla "linea deipunti d'acqua" e a ipotizzare, una volta disarmata e ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] accumulata ai poli, ove, "fermentando e ribollendo", darebbe luogo alle caratteristiche luminescenze. Nelle novantaquattro note (pp. 89-127 inestensione dei "punti metafisici" costituenti la materia ("I primi elementi della materia sono per me punti ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...