I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] a quel momento con profonda onestà e rettitudine.
Uno deipunti più alti di una poetica del fumetto basata su un una serie di diari a fumetti nei diversi, e diversamente interessanti, luoghi dove si è trovato a vivere e lavorare. Il primo a essere ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] civiltà islamica è la loro illeggibilità (Ettinghausen, 1974). Essa è dovuta in primo luogo alla rarità dell'uso, nella scrittura epigrafica, deipunti diacritici (i punti deputati a differenziare lettere di forma uguale), almeno fino alla fine del 9 ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] il più certo e il più sorprendente, ma resta eccezionale. Da un punto di vista generale, non si constata affatto l'esistenza di una specie studio delle piante, noi disponiamo in primo luogodei monumenti che appartengono all'architettura sacra. Quest ...
Leggi Tutto
Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] il mercato e il luogo di raccolta dei cittadini di pieno diritto, e l'acropoli, cioè il luogo di culto degli dèi.
In questo periodo a. C.) dei bronzi orientalizzanti. Infatti la sutura tra la forma della situla e la tecnica deipunti a sbalzo delle ...
Leggi Tutto
ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] con i giganti, buoi di Gerione), fosse uno deipunti di partenza della diffusione del culto di E. in 23, 3). E. fu venerato come vincitore o invincibile. L'eroe aveva altri luoghi di culto al circo Flaminio come E. magnus custos (Ovid., Fast., vi, 209 ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] 'invenzione del cinema, nel 1895, il problema della rappresentazione del movimento nelle arti figurative è stato uno deipunti nodali della storia dell'arte. La difficoltà, apparentemente insormontabile, di suggerire l'idea del movimento utilizzando ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] 'intervento di restauro. Il campionamento, ovvero la scelta deipunti da cui prelevare frammenti da sottoporre ad analisi fisico- rimanere confinati nei laboratori di ricerca, lontano dal luogo di provenienza degli oggetti e da quelle figure ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] in Job, 2, 44), dei quattro elementi (Sicardo, Mitrale, 6, 5), dei quattro punti cardinali (Onorio Augustodunense, Spec. in un apposito bacino quando arrivano al vertice. In luogodei recipienti la ruota poteva anche avere la circonferenza suddivisa ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...]
Questo meccanismo si mette in movimento tramite le catene deipunti di vendita, l'invenzione di nuovi materiali sintetici plasmabili , appunto, dal turismo. L'invasione deiluoghi che furono sacri da parte dei pellegrini della cultura o della fede li ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] abbiano calcolato i rapporti tra colonna e architrave in primo luogo in base alle proporzioni del corpo umano.
È ancora questo periodo che la progettazione di interni diventa uno deipunti di maggior interesse per gli architetti romani, tanto che ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...