L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] e la successione dei sovrani, anche se molti problemi vanno tenuti presenti, considerando in primo luogo i motivi che storia hittita, anche in presenza di sincronismi con l'Egitto. Un punto di riferimento, che però non è certissimo nella data, è il ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] terra, il mare, le zone copiose e quelle desertiche, i luoghi abitati delle sue genti, le città e altro" (al-Mas poi poste sotto l'influenza siderale dei due pianeti che ne dominavano i rispettivi punti cardinali.Seguendo questo schema celeste, l ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] L'insediamento di Oviedo si sviluppò nel luogo dove sorgeva il monastero di San gruppi di tre nelle logge e nelle finestre dei lati brevi e in gruppi di sette nelle gli elementi decorativi corrispondono a tal punto a quelli del Belvedere di Naranco ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] centro di prim'ordine anche dal punto di vista ecclesiastico e culturale. Dopo ca. m. 12,108,32, con spessore dei muri di m. 1 circa. A S l' 'Aquileia e collegata a un ponte in legno sul luogo dell'od. ponte del Diavolo (costruito in pietra a ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] il numero 1 erano fatti il più lontano possibile dal punto di allacciamento delle cordicelle alla corda primaria; i valori terrazzamenti agricoli: statali, legati al culto (del Sole, deiluoghi sacri nazionali e locali), delle famiglie reali e paesani ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] fili di rame; era poi contrassegnato con numeri e punti d'invetriatura nerastra per essere messo in opera correttamente fino al luogo della costruzione. Il terzo mese dell'anno, Simānu, (maggio-giugno) era destinato alla fabbricazione dei mattoni, per ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] condizionamento è di carattere ambientale, relativo in primo luogo alle tecniche produttive di base. La crescita delle applicazione a causa dei complessi sistemi logosillabici in uso, ed è anche quello maggiormente valutato dal punto di vista della ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] , nel Medioevo, con la moschea al-Aqṣā, un luogo irrinunciabile di culto, anche se la Mecca resta il punto focale della venerazione dei fedeli. Quanto a Bisanzio, la venerazione per i luoghi della predicazione di Paolo di Tarso e la memoria delle ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] circonda la Terra. Poiché l'oceano si insinua nella Terra in alcuni punti più accessibili, il vanto ricorrente è quello di aver raggiunto o spaziali sono difficili da registrare, la descrizione deiluoghi e delle genti, che si affida alla narrazione ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] e il luogo da cui si predicava (cattedra, più tardi ambone o pulpito), contrapposti, rappresentarono punti focali della varianti; il numero di sostegni poteva variare da uno, come nel caso dei già citati a. a blocco, fino a un massimo di nove, come ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...