FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] M. Cobianco (1920), una delle sue interpretazioni più sentimentali, Addio Tabarin, creata per lui da Borella e Rulli (1922), di in 50 anni di café-chantant di L. Ramo. Dopo una lunga relazione con Anna Fougez, stella del café-chantant, nel 1950 si ...
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Et Dieu créa la femme
Sandro Toni
(Francia 1956, Piace a troppi, colore, 88m); regia: Roger Vadim; produzione: Raoul Lévy per Iéna/UCIL/ COCINOR; sceneggiatura: Roger Vadim, Raoul Lévy; fotografia: [...] da Saint-Tropez per lavoro, il desiderio erotico a lungo represso travolge Juliette e Antoine, che finalmente fanno l' morire il giorno dopo", e ancora "Non mi piace dire addio": sono sue considerazioni che sottolineano la distanza tra natura e ...
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Icho šašvi mgalobeli/Žil pevčij drozd
Roberto Chiesi
(URSS 1971, C'era una volta un merlo canterino, bianco e nero, 85m); regia: Otar Ioseliani; produzione: Gruzja Film/Kartuli filmi; sceneggiatura: [...] , e che si ritroverà, in varianti diverse, lungo l'intero cinema di Ioseliani, nell'aria svagata e in "Cineforum", n. 165-166, maggio-giugno 1977.
Ioseliani secondo Ioseliani. Addio terraferma, a cura di L. Barcaroli, C. Hintermann, D. Villa, Milano ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] la prima mazziniana attivista" (Berselli, 1952, p. 472).
La lunga serie di arresti, processi e condanne che tra il 1852 e con mazzi di fiori, che le vennero gettati nella carrozza quale fraterno addio" (pp. 360 s.).
Dopo un solo mese la G. fu ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] ragioni disciplinari. Questa esperienza, tuttavia, lo segnò a lungo: ancora negli anni Trenta frequentava ambienti evangelici e partecipava al movimento antroposofico (Venti anni di lavoro, addio! Autobibliografia: 1907-1927, Lanciano 1928), che ...
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An American in Paris
Franco La Polla
(USA 1951, Un americano a Parigi, colore, 113m); regia: Vincente Minnelli; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Alan Jay Lerner; fotografia: Alfred Gilks, [...] non possono che ribadire il loro reciproco sentimento, ma al tempo stesso devono dirsi addio. Jerry allora sogna di rivederla ancora in quello che è il numero più lungo e importante del film (An American in Paris). Ma Henri, non visto, aveva sentito ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] di Rodolfo ne La bohème (ruolo del debutto e dell'addio alla carriera, accanto a Renata Tebaldi), e di Edgar '50 aveva sposato l'attrice Sarah Ferrati. Morì a Roma, dopo una lunga malattia, il 22 giugno 1991.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero ...
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Kaye, Danny
Maurizio Porro
Nome d'arte di David Daniel Kaminski, attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 18 gennaio 1913 e morto a Los Angeles il 3 marzo 1987. Affermatosi [...] Con The man from the Diner's Club (1963; Il piede più lungo) di Frank Tashlin (non a caso il regista di fiducia di Lewis, comico a lui quasi complementare) diede praticamente l'addio al vecchio personaggio burlone.
Dal 1963 condusse per quattro anni ...
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Franciolini, Gianni
Simone Emiliani
Regista cinematografico, nato a Firenze il 1° giugno 1910 e morto a Roma il 1° gennaio 1960. Influenzato dal cinema francese degli anni Trenta e dalle atmosfere del [...] Silvi e tratto dall'omonima commedia di C.A. Puget, seguito da Addio, amore! (1943), dal romanzo di M. Serao, e dal fosco tensione quasi hitchcockiana in una vicenda raccontata in un lungo flashback e caratterizzata dall'uso di una colonna sonora ...
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Glazer, Benjamin
Patrick McGilligan
Commediografo, sceneggiatore e produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Belfast il 7 maggio 1887 da famiglia ebrea ungherese e morto a Hollywood [...] , ed entrò stabilmente nell'industria cinematografica. Collaborò a lungo con i registi John Stahl e Marshall Neilan, e e nel sontuoso e ben costruito A farewell to arms (1932; Addio alle armi), dal romanzo di E. Hemingway. Aveva intanto realizzato la ...
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addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia bella, addio, inizio dell’inno «Addio...
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...