ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] Nuovo, primavera 1774); Il marito che non ha moglie, di G. Bertati (Venezia, teatro S. Moisè' autun. 1774); Il mondo della luna, di C. Goldoni (Venezia, teatro S. Moisè, carn. 1775, e Madrid, 1776); Armida (Venezia, teatro S. Moisè per la Fiera dell ...
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BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] pure nella composizione di opere teatrali: nella quaresima 1871 veniva rappresentato al Teatro Mercadante di Napoli Un matrimonio nella luna, commedia di E. Golisciani, e il 31 genn. 1878 al Teatro Nuovo di Pisa Lida Wilson (librettista sempre il ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] , Le origini italiane del romanticismo musicale, Torino 1930, pp. 180-182; Id., Tre opere di G., Haydn e Paisiello sul "Mondo della luna" di Goldoni, in Musica d'oggi, XXI (1939), pp. 265-270; Tutte le opere di P. Metastasio, a cura di B. Brunelli ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] teatro in cui, pur con brevi interruzioni, fu attivo per oltre venticinque anni. Nello stesso 1855 cantò ancora quale Conte di Luna nella prima londinese de Il trovatore (10 maggio), e la sua aria "Il balen del suo sorriso" divenne entro breve tempo ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] presenza attiva d'intervento popolare, come evocazione soggettiva del poeta di nostalgiche voci d'altri tempi" (p. 684). Ma in Luna nova, definita la più bella barcarola del C., il coro sembra assumere il carattere di vera voce popolare, per poi, in ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] i quali: valzer (Le carezze di Manon, Vertige!, Il valzer dei fiori), notturni (Dolce sospiro, Luna piena, Nella barca, Sorgea la luna [1906]), scherzi (Buona notte! [1916], Carillon, Idillo giapponese), fantasie (Alla festa da ballo, Figurine, Nella ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] parte di Escamillo, con Gabriella Besanzoni, diretta dal V. Gui; Il Trovatore (30 apr. 1925) di Verdi, nella parte del conte di Luna, insieme ad A. Pertile, Fanny Anitua e Rosa Raisa, diretta da Toscanini, e Il barbiere di Siviglia (22 apr. 1933) di ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] . 1937).
Libretti: Il re di Chez Maxim, in collab. con A. Franci (musica di Costa; Milano, teatro Fossati, 10 maggio 1919); Luna park (Id.; ibid., 26 nov. 1924); La dama di Montmartre, dalla commedia di G. Feydeau La dama di Chez Maxim (E. Liberati ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] giugno [1860] e Le sorelle d'Italia [1861], la barcarola per coro a quattro voci miste per orch. o per pianoforte, La luna diffonde, ed. da Ricordi [1875], rimasta dall'atto terzo della distrutta opera Ero e Leandro, l'Inno-marcia per l'Associazione ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] contemporanei: le Liriche giapponesi (1920), tratte da testi di poeti giapponesi, le Tre liriche (1925), dal Mulino della Luna di Gino Gori ecc., e, talvolta, ai canti popolari (SixQuatrains populaires portugais, 1920, Cinque canti popolari toscani ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...