LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] descritte, in successione, le sfere celesti, dalla Prima causa alla Luna, con l'aggiunta di un carme conclusivo dedicato alla Musica come da Correggio seguito da una dichiarazione dell'autore di piena adesione e di conversione: "quod novae ac ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] .
Nel 1958, dopo aver partecipato ad altre pellicole, il M. raggiunse sullo schermo se non il successo pieno quanto meno una piena visibilità con Venezia, la luna e tu, di D. Risi, in cui è Toni, invano innamorato di Marisa Allasio, fidanzata del ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] il C., perché, mentre da un lato godeva della sua piena fiducia, dall'altro, per le passate benemerenze al servizio della soltanto nel maggio del 1563 con l'arrivo del conte di Luna; sulla questione della libertà del concilio, invece, sin dall'agosto ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] ed il 31 ag. - 680 - si fosse avuta un'eclissi di luna di poco successiva ad un'eclissi di sole; e come, subito dopo questi cui il trionfo dell'ortodossia romana a Pavia si tradusse pienamente nell'organizzazione stessa della città. D. dedicò infatti, ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] M. scelga di aggirarsi. La vita umana è appassionata ed è piena di eccessi. Questo spiega perché divengano così importanti per lui autori inconsueta, è dedicato un saggio nel successivo La caduta della luna (ibid. 1974). Non c'è più in primo piano l ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] terre, reiterando pratiche già messe in atto dalle progenitrici Luisa Luna e Maria d’Aragona, e alla fondazione di una città, dopo la definitiva partenza del suocero, egli ebbe la piena titolarità del potere, evitò di schierarsi apertamente sul ruolo ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] dell'Eliseo (Roma), della commedia musicale La padrona di raggio di luna, con due attori di prosa, Andreina Pagnani ed E. Calindri, seguita presentarono un copione ambientato nell'anno Mille, in piena psicosi da fine del mondo, "in una atmosfera ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] dell'8 febbr. '46, quando fu cacciato da Siena Juan de Luna e i noveschi furono nuovamente esclusi dal governo, il B., con ; si ha, anzi, l'impressione che egli fosse uomo di piena fiducia della Signoria. Nel quinquennio (ottobre '47-luglio '52) che ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] Gorzone.
In questo periodo il G. raggiunse la piena maturità nella produzione cartografica, difficile da quantificare con esattezza e della longitudine, basato sullo studio della congiunzione della Luna con i pianeti e le stelle, questo però ricavato ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] e sensibili. Qui N. inserisce il famoso esperimento della secchia piena d'acqua che, sospesa a un filo e fatta ruotare velocemente un effetto congiunto dell'azione gravitazionale del Sole e della Luna; viene messo a punto un metodo per calcolare, ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...