Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] nel modo in cui è trattato il moto delle sizigie ‒ ossia le posizioni di congiunzione con il Sole (Luna nuova) o di opposizione della Luna (Lunapiena), che in ogni lunazione viene a trovarsi due volte sulla stessa linea del Sole e della Terra. Più ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] 30% di quello teoricamente disponibile, comunque per la stessa osservazione da Terra (tenendo conto della luce del giorno, della lunapiena e della nuvolosità) tale tempo è ancora inferiore.
b) Il telescopio Keck.
Il telescopio Keck - realizzato in ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] ore. Nel calendario mesopotamico aveva un ruolo speciale la Lunapiena a metà del mese lunare, il 15° giorno ( 'anno.
Il mese era quindi l'intervallo tra due successive apparizioni della Luna (lunazioni) e la sua durata variava tra 29 e 30 giorni; un ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] nel più antico calendario vedico i mesi fossero pūrṇimānta. In un inno del Ṛgveda (II, 32), per esempio, Rākā, la notte di Lunapiena, è invocata (nelle strofe 4-5) prima di Sinīvalī, la notte che precede la amā (nelle strofe 6-7). Due volte nella ...
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cielo e costellazioni
Lara Albanese
Disegni fra le stelle
Da sempre gli abitanti del nostro pianeta collocano in cielo i propri sogni, le proprie aspirazioni, i propri miti e le proprie leggende. Anticamente [...] di esse sono ben visibili a occhio nudo e possiamo ammirarle in una notte senza Lunapiena
Cosa sono le costellazioni e come si osservano
In una notte priva di Luna e in un luogo senza troppo inquinamento luminoso si riescono a distinguere circa 3 ...
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calendario
Giorgio Strano
Un sistema antichissimo per regolare i ritmi della vita umana
Alle origini di un calendario c'è la combinazione di tre elementi astronomici: il giorno, il mese lunare e l'anno. [...] lo sanno, ma questo ciclo è usato ancora oggi. La Pasqua cristiana cade la prima domenica dopo la prima Lunapiena di primavera. Trovate le prime Lune piene di primavera di tutti i 19 anni di un ciclo di Metone, il gioco è fatto. Basta sapere in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] non accettarono più il calcolo della Pasqua fondato su dati e teorie astronomiche inesatte. Anche Beda aveva capito che la Lunapiena cadeva prima delle date stabilite secondo le regole convenzionali; più tardi si scoprì che anche le eclissi di Sole ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] l'annuncio dal Sinedrio di Gerusalemme. La Pasqua ebraica doveva essere celebrata nella notte del 14 di Nisan (di Lunapiena), e le prime comunità cristiane utilizzarono questa festività per determinare il periodo pasquale. Nel II sec., allorché la ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] di una volvella girevole per evitare di dover calcolare i periodi di alta e bassa marea in giorni diversi da quelli di Lunapiena o da quelli di passaggio da una fase all'altra, che erano gli unici valori indicati nelle tavole, queste divenivano esse ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] del mese di Nisan (marzo/aprile) dell'anno 665; si trattava di sapere se il giorno di Lunapiena successivo all'equinozio di primavera, che determinava la data della Pasqua, cadesse il 5 o il 6 aprile, e se si dovesse celebrare la Risurrezione la ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...