Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la sua testa divenne il sacro monte, "i suoi occhi diventarono il sole e la luna, l'adipe i fiumi e i mari, i capelli e i peli gli alberi pitture parietali dell'oasi di Turfan, nello Xinijang, del pieno periodo tang.
L'altro genere che si diffuse in ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] bontà del sistema, il Partenone o il chiaro di luna esistono soltanto nella versione del volantino o del manifesto pubblicitario l'idea del Worringer (che però Matisse non conobbe) della piena ‛empatia' (Einfühlung) tra l'individuo e il mondo con ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] dei primi grandi stūpa, come il Dharmarājika, si entra poi in piena fase gandharica.A N, nella regione di Peshawar, si trovano al disco solare o allacciate a racchiudere la personificazione della luna, sono presenti in Turchia (Cizre, sec. 13°), ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] fr. 619), uno splendido libro d'ore con cinque piene pagine decorate da scene miniate che ricordano fortemente Matteo Giovannetti tra A. e l'area alpina, ai tempi di Pedro de Luna la zona privilegiata per i contatti e gli scambi con A. fu ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dell'Annunziata).
La successiva attività di F. in un ruolo di artista a pieno titolo è documentata fra il 1470 e il 1471 per la chiesa dello spedale 3). La sequenza delle sette sfere planetarie, dalla Luna a Saturno, è completata dallo zodiaco e dal ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] carta di Enrico di Magonza o il leggendario oraculum solis et lunae e i meravigliosi Hipodes che equina crura habent nella carta inserita trovava nel 297 ad Augustodunum (od. Autun).Databile alla piena età giustinianea è invece la carta di Mādabā, in ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] fine del sec. 13°, Sa'dān celebrò il sole e la luna come principi di vita di tutti i viventi, secondo un tema in . vespertina per cui se Dio è sempre l. piena, esente da tenebre, e conoscerlo in se stesso è l. piena, questa è la l. meridiana di Dio e ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] meraviglie dell'Oriente', o come quelle del Sole, della Luna e delle costellazioni (IX, 9-15), legate alle illustrazioni fiumi (capp. XXXIII-XXXIV) sono accompagnati da una miniatura a piena pagina con il Paradiso, con un albero che cresce al centro ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Mesi - disposti intorno a un tondo con il Sole e la Luna nel monastero della Kyria Maria a Beth Shean (568-569) - nettamente da questa linea di gusto uno dei mosaici, attribuiti al pieno sec. 6°, recentemente rinvenuti proprio a Ravenna nel c.d. ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] evidente nella modulazione più complicata del panneggio, vicina ad affreschi del pieno sec. 12°, per es. le figure di santi seduti dell'Anno, che regge le raffigurazioni del Sole e della Luna, è contenuto in un cerchio esterno con animali affrontati, ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...