ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] vengono tradotti da Michele Scoto (m. nel 1235 ca.), Guglielmo de Luna, Ermanno il Tedesco (Ermanno Alemanno, m. nel 1272) anche i mentre non va dimenticato che l'accettazione piena dell'interpretazione averroistica venne rivendicata da un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] dell’azione precedente – si veda l’allunaggio ne Il viaggio nella Luna (Le voyage dans la Lune, 1902) di Méliès – o 1922). I principi ispiratori degli immaginisti russi trovarono una piena realizzazione nel romanzo di Anatolij Marienhof (1897-1962) ...
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principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] pervenire alle cause e ai p. (τὰ πρῶτα) delle cose per avere piena conoscenza di esse (Metaph. I 2, 982a 29-b 4). Nell'ambito di esse), quindi anche del turbo e del chiaro del cielo della Luna (Pd II 147; v. FORMALE). Più generalmente, secondo D., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] . Intorno a Cartagine le onde immobili splendevano, poiché la luna diffondeva la sua luce sul golfo circondato di montagne e si separavano per lei, dunque, dal balcone di un grande castello pieno di piaceri, da un salottino con le tende di seta e il ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] la cui guida era nelle mani del catalano Pedro de Luna, che aveva assunto il nome di Benedetto XIII. Ladislao e Galeazzo, cadde prigioniero del Fortebracci, lasciando così al M. piena possibilità di recuperare quasi tutti i castelli del contado e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] sé i mariti. Io ho comandato al bosco di fiorire in pieno inverno, al fulmine già scagliato di arrestarsi; ho suscitato marosi senza pozione cui egli ceda? Per magiche arti può forse la luna abbandonare le stelle e scendere in terra, può l’inverno ...
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ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] contrario, sono Cv II XIII 9 l'ombra che è in essa [la luna], la quale non è altro che raritade del suo corpo, e Pd XXII Pd V 107 sì come ciascuno a noi venia, / vedeasi l'ombra piena di letizia); If XXXII 59 tutta la Caina / potrai cercare, e non ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] un nuovo contatto con i capolavori del passato e dall’ormai piena coscienza della propria omosessualità, venne descritta in Ver-Vert, di Milano e dopo aver esposto Composizione, Notte di luna e Paese di Guascogna alla III Quadriennale romana, de ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] , che le svolazzava dietro le spalle. Era dunque una figura piena di colore e di movimento che fa pensare a una creazione pallium piegato e schiacciato, su cui erano trapunte le stelle e la luna, argentee sul nero panno (Apul., Met., xi, 3-4). La ...
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di (de; si ha di per protonia sintattica; in composizione sempre de; nelle forme articolate il testo della Commedia a cura del Petrocchi reca sovente d'i, per cui vedi Introduzione 106 n.)
Tullio De Mauro
È [...] calvo, XXXII 120 d'ogne pasto buon parea digiuna, 157 di sospetto pieno e d'ira crudo; Pd II 75 fora di sua materia sì di state talor esser grama, XXVI 131 lo lume era di sotto da la luna, XXXII 25-26 Non fece al corso suo sì grosso velo / di verno ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...