GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] di precettore il figlio di lei Francesco Sforza in Francia delle vie di Spoleto, in Eco dell'Umbria, Spoleto s.d. [1880 circa], pp. 21-25; G. Volpi, Luigi Pulci, Itinerari di Cebete. Tradizione e ricezione della "Tabula" dal XV al XVIII secolo, ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] città della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania renana e della Svizzera. La conoscenza di questi paesi e circa 300 manoscritti, per lo più dei secc. XVII e XVIII e d'argomento storico. A cura del fratello Giuseppe ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] Luigi de Medici, Francesco Ricciardi, Gennaro Vico, Eleonora Fonseca Pimentel) e fama di quanto di nuovo veniva dalla Francia vita e le opere del Vico e sul vichianesimo, in La Critica, XVII (1919), pp. 307 s.; A. Vannucci, I martiri della libertà ...
Leggi Tutto
COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] si sparse la voce che il duca di Mantova avesse concluso un trattato per la cessione di Mantova stessa alla Francia, il C.., interpellato in proposito, affermò di non credere alla stipulazione di tale patto e di intuire invece una losca trama per ...
Leggi Tutto
BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] emigrare. Si stabilì in Francia; più tardi si recò G. Capiponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo e P. Prunas, IV, 1, Torino episodio ignorato del 1830, in Nuova riv. storica, XVIII (1934), pp. 213-218; F. Fattorello, Il ...
Leggi Tutto
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...