GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] 1668 si fregiava già della qualifica di consigliere ed elemosiniere del re diFranciaLuigi XIV; e in qualità di agente dello stesso re fu sul finire del sec. XVIII. In evidente contrasto con i suoi intenti di genealogista imparziale risulta il ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Benvenuto da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da Signa: da nel suo rifugio di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFranco Sacchetti, avvertirono , che non vanno oltre il XVII dell'Inferno: opera prolissa e diseguale ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] una lettera al Broglio, Luigi Settembrini: «La lingua propria di Parigi: «La Francia attinge di premeditate alternanze di accenti, di rime al mezzo, di complicate ed elaboratissime destrutturazioni dell’unità metrica prescelta» (Boito 1979, p. xviii ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] colto e il più ideologizzato fra tutti: Luigi La Vista) e che dopo quella data Seicento, simboleggiato dal Marino (cap. XVIII), produce in letteratura "idilli" ed di una letteratura") e quello di P. Antonetti (che nel 1963 ne pubblicò in Francia una ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] di Belforte, il Galanti, il Galiani, il Filangieri, Luigidi seguire il lavoro sul "confronto biblico" dal 1795 al 1802. Interrottisi per le vicende rivoluzionarie i rapporti tra Francia cultura in Toscana nel sec. XVIII),in Atti d. Soc. Colombaria ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] di Clemente XIII presso Luigi XV, ma la cosa non si concretò (pare per opposizione dei gesuiti, che intesero evitare che un uomo vicino al Bottari esercitasse un'influenza nelle relazioni tra Francia cultura italiana tra i secoli XVIII e XIX fu molto ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] franco, mantenne intensi rapporti epistolari, redasse articoli per l'Antologia, ricevette studiosi e letterati. Nel '31 pubblicò uno studio, sulla calcografia; chiamato a Parma da Maria Luigia italiani dei secc. XVIII e XIX, a cura di F. Anigoni, ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] più volte lo ristampò (Opere, ed. Cesare, XVII, pp. 137 ss.).Trasferito a Bologna nel 1744, mentre insegnava al collegio S. Luigi, compì i corsi di teologia e fu ordinato sacerdote. Per il collegio di Bologna scrisse il Gionata; a Parma scrisse il ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] ambasciatore veneto F. Morosini, venne ricevuto a Versailles da Luigi XV. Nel settembre uscirono a Parigi in prima edizione sono nella Bibliothèque municipale di Nîmes (si veda in partic. il ms. 129: Notes de son voyage en France, en Angleterre, en ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di Garzia, Carolina, fu la compagna di Bissolati; un’altra, Ernesta, sposò il socialista Luigi Campolonghi, esule in Francia contestatrice, la definizione dispregiativa: Andreini, 2007, p. XVIII). Dal 19 marzo 1963, Cassola tenne un Diario ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...