ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] . Nella Francia di Luigi XIV sono da registrare I restauri diretti dal giovane Eugène-Emmanuel Viollet-le una nuova Raumordnung. Si aprì così il problema dei contatti e degli scambi di D. Diderot, J.B. d'Alembert, VII, Paris 1757, p. 749; F. Milizia, ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] il barnabita Luigi Ungarelli, uno fra i primi orientalisti italiani, che accettò e applicò il , collezione di rilievi assiri dal IX al VII sec. a. C., ed alcuni monumenti palmireni il Presepio - dove compaiono i Re Magi e Giuseppe è raffigurato giovane ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] e anche il L., menzionato come maestro, doveva godere di una certa fama, sebbene fosse probabilmente ancora piuttosto giovane. A di Carlo d'Angiò, fratello di Renato e conte del Maine, e di Luigi XI, nipote di Renato e re di Francia. Al L. è stata ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] e ornamenti personali sul colle di San Luigi a Cartagine nel XIX sec. e ora del V, alcuni studiosi vorrebbero datarla al VII d. C. Sia il t. di Panagjurište (v. Vol. , formava la collezione personale di una giovane matrona romana. Fu sepolto a Tennes ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] giovane età di ventotto anni, rimane, come eloquente testimonianza, il avrebbe coinvolto anche il giovanissimo Luigi Vanvitelli, figlio dell , F. J. e il problema delle facciate "alla gotica" del duomo di Milano, in Arte lombarda, VII (1962-63), pp. 93 ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] del gotico maturo legato alle committenze e agli anni di re Luigi IX, verso la metà del Duecento. Ancora intorno al 1260 -14 a Genova, fu il monumento funebre a Margherita di Brabante, moglie di Enrico VII, morta ancor giovane a Genova alla fine del ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] il C. divenne principe dell'Accademia di S. Luca, succedendo a Luigi effimera: il catafalco di Alessandro VII del 30 il famoso dialogo (Pascoli, 1736, pp. 555-558) con un molto pretenzioso giovane, durante il quale espresse in maniera spietatissima il ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] Luigi I di Baviera, che lo inviò a Roma, presso il Thorwaldsen per ilil quale sta muovendo. La quinta figura non ha riscontro nel frontone occidentale; si tratta di un giovane ai suoi tempi (v, 25, 13; vii, 5, 5) riteneva peculiari degli Egineti, ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Isidoro consentirono al giovane M. di mettere adeguatamente in luce tutto il superiore arsenale tecnico volontà di papa Alessandro VII Chigi, il M. eseguì verso irreperibile). Nel 1681, infine, il M. dipinse per Luigi XIV, su incarico di Jean- ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] A. avrebbe lavorato da giovane al cantiere orvietano, uno A. Pucci, Il Centiloquio, in Delizie degli eruditi toscani, a cura di I. di San Luigi, VI, del Duomo d'Orvieto, in Bollett. d'Arte, s. 2, VII (1927-28), pp. 339 ss.; J. Lányi, L'ultima opera ...
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